
La Lombardia è leader nel turismo culturale, è infatti la regione dove i turisti spendono di più. Un settore che nel 2024 ha raccolto il 63,2% dei visitatori totali della bilancia turistica italiana. In tutto sono stati 294 milioni gli estimatori del bello che hanno contribuito a segnare un +9% rispetto al 2019.
La cultura ha trainato la ripresa post-Covid? Sicuramente. E secondo gli addetti ai lavori si presenta come la spina dorsale dell'intero comparto turistico nazionale. Non a caso, per il 56% dei turisti stranieri la cultura è il primo motivo per scegliere l'Italia, mentre per il 70,2% dei turisti italiani rappresenta almeno una delle motivazioni di viaggio. È questa la fotografia scattata dal 21° Rapporto Annuale Federculture 2025, presentato al Museo del Violino di Cremona.
La Lombardia conta oltre 29 milioni di turisti stranieri ed è la terza regione più visitata in Italia dopo Veneto e Lazio, ma soprattutto si colloca al primo posto per spesa complessiva dei visitatori, che nel 2024 ha sfiorato i 10 milioni di euro, davanti a Lazio (8,6 milioni) e Veneto (7 milioni). Un primato che, secondo gli studiosi, evidenzia non solo l'attrattività del territorio ma anche la capacità della Lombardia di richiamare flussi di turismo internazionale ben disposti a spendere. Nel 2024 quasi la metà dei lombardi(48,5%) è andata al cinema: un dato che colloca la regione al terzo posto, subito dopo Lazio (53,1%) e Umbria (49,1). Anche i musei e le mostre hanno un pubblico solido con il 38,4% di frequentazione; la visita a monumenti e aree archeologiche coinvolge un terzo della popolazione (33,4%). Nello stesso anno sono in forte crescita i musei e i siti culturali lombardi, protagonisti anche nelle classifiche nazionali e internazionali. Tra i 20 istituti statali più visitati d'Italia spiccano la Pinacoteca di Brera, con oltre 546 mila ingressi (+17,6% sul 2023 e +30,8% sul 2019) e il Cenacolo Vinciano, quasi 530 mila visitatori, in aumento del 9,6% rispetto al 2023 e del 18,8% rispetto al 2019. A questi si aggiunge l'exploit del Palazzo Reale che entra nella classifica internazionale dei 100 musei più visitati al mondo con 1.150.282 visitatori, registrando una crescita del 28% in un solo anno e del 53% rispetto al periodo pre-pandemia.
Accanto ai punti di forza vi sono anche le criticità.
La Lombardia è penultima in Italia per numero di comuni a vocazione culturale, poco più del 4%, davanti solo al Molise. E la maggior parte delle presenze si concentra su Milano e su alcune città capoluogo come Mantova, Cremona, Brescia, Bergamo e Pavia.