Le prime drammatiche telefonate poco dopo le 17, quando nello stabile gli inquilini si sono resi conto dellincendio scoppiato al primo piano. Inutili però i tentativi di scappare attraverso le scale invase dal fumo denso che aveva reso laria irrespirabile. «State in casa, chiudete le porte e mettete degli stracci bagnati lungo le fessure» invitavano i vigili del fuoco che intanto spedivano sul rogo una decina di automezzi.
Lallarme rimbalzava anche alle centrali operative dei carabinieri e del 118 che mandava in soccorso otto ambulanze e due e due mezzi di base mentre veniva allertata anche la protezione civile e la prefettura per lassistenza delle persone coinvolte. Al loro arrivo i vigili del fuoco hanno provveduto ad andare a prendere gli inquilini con le scale, facendoli uscire dalle finestre. Un operazione che ha coinvolto una ventina di persone, nessuna ferita in modo serio ma dieci sono state dirottate nei diversi ospedali cittadini. Alla fine le loro condizioni non si sono rivelate particolarmente gravi e sono state tutte dimesse in serata.
Le fiamme nel frattempo erano già state spente e i funzionari di via Messina si sono messi al lavoro per accertare le reali condizioni dello stabile. Con ogni probabilità verrà dichiarato non agibile solo il secondo piano, mentre potranno rientrare i residenti degli altri appartamenti.
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