Brunetta annuncia: concorsi per 15 mila precari

Non è un'assunzione automatica, perché non si può fare. Ma per 15 mila precari della pubblica amministrazione si apre una corsia preferenziale che li potrebbe portare al posto fisso nel pubblico. L'annuncio lo ha dato il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta . Dal primo gennaio 2010 potrà infatti partecipare a concorsi pubblici, con il 40% dei posti riservati, chi ha maturato tre anni di contratto a tempo presso la pubblica amministrazione. Sono inclusi i contratti a tempo determinato e, per titoli ed esami, anche i titolari di «co.co.co.
I precari censiti dal ministro sono esattamente 15.746, (i calcoli dei sindacati prima del censimento della Funzione pubblica arrivavano a 800 mila) e sono concentrati soprattutto nella Sanità. In particolare i precari pubblici si trovano in Puglia, Campania, Calabria e Marche, «Si ripristina la logica dei concorsi.

È il ripristino della regolarità e della legalità: diamo dei percorsi non di stabilizzazione, né di proroga, che banalizzano il merito, ma prospettive chiare», ha rivendicato Brunetta. Giudizio positivo anche dall'ex ministro del Lavoro del governo Prodi Cesare Damiano: «Dopo il lungo e aspro confronto sul tema dei precari della pubblica amministrazione, il governo sta imboccando la strada giusta».