Burocrazia comunale troppo cara: ok anagrafe e ufficio tecnico

Le risorse che il Comune impiega per mantenere se stesso - lo certifica il rapporto Civicum-Politecnico sulla base del bilancio 2008, l’ultimo rendiconto disponibile - ammontano al 25 per cento delle spese correnti. E la media nazionale è al 27 per cento. Dunque Milano va meglio di tanti ma va peggio di altri capoluoghi. Fra i Comuni con oltre 600mila abitanti il capoluogo piemontese è preso come punto di riferimento. Se Milano si allineasse allo standard migliore di risparmi, secondo i ricercatori di Civicum e Politecnico, potrebbe risparmiare circa 70 milioni.
Ma dove sono le voci che consentono questo risparmio? Salta subito all’occhio che Milano ha speso 206 milioni (pari a 159 euro per abitante) per segreteria generale, personale, organizzazione.

Valori di molto superiori alla media, che si attesta sui 73 euro per abitante. Certo, molto dipende dal modo in cui sono costruite voci di bilancio così ampie e generiche. Il nuovo direttore generale Antonio Acerbo: «Ci mettiamo subito al lavoro sui conti».