Politica

Ma c’è chi sente nostalgia: «Non abolite Forza Italia»

Tra i bloggers si alza già la voce dei nostalgici, intesi come coloro che restano affezionati al simbolo di Forza Italia. Sono gli stessi che chiedono al Cavaliere di non sciogliere il movimento e di non annullarlo. Ad esempio «Rosario» prende atto del no degli alleati e suggerisce una formula federativa chiamata sì «Partito della Libertà» ma capace di mantenere in vita Forza Italia. A «Elio» la denominazione Partito del popolo non piace perché «ricorda qualcosa di sinistra comunista», meglio dunque «lasciare Forza Italia».
Per «Riccardo» da Lugano, «meglio soli che male accompagnati»; in linea anche «Giuliano» da Roma: «Fini non vuole entrare nel Ppl? Ma chi ce li vuole...». Alice manda a dire a Berlusconi che ha fatto la scelta giusta: «Non abbiamo bisogno né di Fini né di Casini». «Questo è quello che vogliono gli italiani - dice “Giancarlo” - lei in piazza, lei vicino al popolo, lei con la gente, lei che ci sorprende con novità».
«Silvio, grazie, grazie grazie ti sei levato di torno le scarpe vecchie della politica (Fini e Casini)», scrive «Anticomunista». E secondo «Porsenna», «Fini e Casini si sono suicidati politicamente e moralmente» e «ora inizia una nuova era di libertà vera». Per «Augusto» da Viareggio, Berlusconi e «un genio della politica». «Casini, Fini, Bossi basta! Via dalla Cdl», invoca Loredana da Roma. «Congratulazioni presidente, adesso ci siamo.

Basta “portare acqua con le orecchie” agli alleati, da solo è meglio e più sicuro», si sfoga Clara Pedrelli.

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