Roma

Caffarella Il gip interrogherà i due fidanzati

Saranno sentiti in sede di incidente probatorio, davanti al gip Guglielmo Muntoni, i due fidanzatini vittime dello stupro della Caffarella. La richiesta è stata avanzata dal pm Vincenzo Barba. Era stato l’avvocato Teresa Manente a sollecitare l’atto per evitare che raccogliere le loro dichiarazioni a troppa distanza dai fatti potesse far rivivere ai minori il trauma subito. In questo modo la testimonianza dei due ragazzi avrà valore di prova in occasione del processo ed eviterà loro di essere presenti in aula al dibattimento. L’udienza si terrà tra due settimane.
Successivamente il pm Barba potrebbe chiedere il giudizio immediato per i romeni Gavrila Oltean e Alexandru Jonut, accusati della violenza e arrestati lo scorso 20 marzo. Prima di loro erano finiti in carcere due loro connazionali, Alexandru Loyos Isztoika e Karol Racz, poi scagionati dal test del dna. I codici genetici isolati sui reperti sequestrati sul luogo della violenza sessuale, inatti, non appartenevano a nessuno dei due. La Procura, comunque, sta continuando ad indagare per dimostrare che Loyos e Racz erano alla Caffarella il giorno di San Valentino: anche se non hanno materialmente commesso la violenza, possono aver assistito e aiutato Oltean e Jonut, che hanno già confessato lo stupro, a depistare le indagini.
Intanto, oggi si svolgerà l’udienza davanti al Tribunale del Riesame per discutere il ricorso della difesa di Gavrila Oltean contro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un’altra violenza, quella del luglio scorso nel parco di villa Gordiani ai danni di una ragazza di 23 anni.

Contro il romeno, che in questo caso respinge le accuse, l’esame positivo del dna.

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