Calcio La Cisco ora sogna la prima divisione

Al Francesca Gianni, quartier generale della Cisco Roma, vagheggiano l’idea di riportare una squadra romana dopo nove anni in Prima divisione. Fantasticano al termine della regular season e alla vigilia dei playoff, raggiunti volando sempre basso pur avendo mantenuto per tutto il corso della stagione, l’alta quota della classifica, incorniciata da quattro vittorie di fila nelle ultime quattro gare di campionato. Roba che a qualcuno è balenata in mente perfino l’idea che se il campionato fosse durato un mese in più, la squadra di Beppe Incocciati avrebbe chiuso l’annata al primo posto. Sessantotto punti conquistati in 34 gare di campionato, rappresentano il record assoluto negli ultimi sette anni di vita della Cisco: neanche nella stagione 2004/05, culminata con la finale contro il Ravenna, si raggiunse un simile traguardo. All’epoca si chiuse a quota 63 (campionato a venti squadre) e i successi furono 18, uno in meno rispetto al tirar di somme di quest’anno. E qui va perfino aggiunto che nei giorni di Prima e Seconda divisione, si sarebbe ottenuta la promozione diretta con i 68 punti conquistati. Incocciati ha costruito una squadra da record: miglior difesa del girone, la seconda di tutti i campionati «prof». E un’imbattibilità casalinga che dura da un anno, traguardo che nella capitale, negli ultimi dodici mesi, non è stato raggiunto dalla Roma né dalla Lazio. Merito d’un allenatore non raccomandato e d’uno staff capace di creare un meccanismo perfetto, al quale si chiede ora l’ultimo sforzo, quello di scavalcare i playoff. Merito ovviamente anche della dirigenza, costituita da Mario e Davide Ciaccia, che arrivati a giugno per cominciare e ricostruire, hanno saputo scegliere prima di tutto gli uomini giusti, capaci di scrivere la nuova storia della terza realtà professionistica capitolina. I playoff significano quattro finali, l’appuntamento è fissato il 13 giugno, in pieno clima Mondiale. Finale dedicato alla nuova denominazione del club. In seno allo staff dirigenziale è nata l’idea di mutare il nome e per questo è stato chiesto aiuto ai tifosi.

Che sono stati invitati a indicare la loro preferenza: Atletico Roma o Roma Capitale? O Parioli Roma, Urbe Capitolina o Roman Fc? La scelta può essere indicata inviando una cartolina alla sede del club. Basta l’invio per partecipare e vincere numerosi premi, tipo la nuova maglia della stagione sportiva 2010/2011 e l’abbonamento stagionale.