
Antonio Cassano torna all'attacco di due suoi nemici storici: Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi. Durante l'ultima puntata di "Viva el Futbol", Fantantonio ha lanciato i suoi strali verso i due tecnici che non ha mai amato. Partiamo da Allegri, che dalla nuova stagione siederà sulla panchina del Milan.
Che il tecnico livornese, durante gli anni alla Juventus, sia stato sempre subissato di critiche nel podcast di Adani, Cassano e Ventola, è cosa nota. Ed ora, i giudizi non sembrano cambiati. "Io ho seri dubbi che lui al Milan possa fare qualcosa di concreto, perché se uno è carne, domani non diventa pesce – sentenzia oggi l'ex attaccante –Parto dal presupposto che l'hanno proposto da tutte le parti e il Milan c'è cascato". La proposta di gioco di Allegri non piace per niente all'ex talento di Bari Vecchia: "Non mi piace come lui fa vedere calcio. Per lui, la cosa fondamentale è il risultato. Ripeto, lo fa lui, lo fa Capello, che è stato il mio allenatore, mio padre calcistico, che stimo tanto e al quale voglio bene, però i Trapattoni, Mourinho, è un calcio datato, alla carlona, di 30 anni fa, che a me fa cagare".
Da calciatore, Fantantonio è stato allenato da Allegri per un anno e mezzo proprio in rossonero, vincendo lo Scudetto nel 2011. A quel tempo le cose tra i due andavano benissimo anche sotto il profilo del rapporto personale: "Lui mi diceva 'vai in campo, si gioca 4-3-1-1, vai in campo, fate quello che volete'. A me così è perfetto". Il rapporto è cambiato quando da opinionista ha cominciato a sparare a zero su Allegri:"Non ho avuto mai problemi con lui, anche quando ho smesso io lo sentivo ancora. Io lo sentivo, ci si sentiva, si rideva, si scherzava". A quel punto poi qualcosa si è rotto: "Non mi rispondi più oppure non mi mandi più messaggi? Non me ne frega un cazzo a me. Cosa vuoi che me frega a me? Vivo lo stesso e anche bene, eh".
Finita qui? Non proprio. Cassano ha sparato a zero anche su Inzaghi, mai apprezzato dal barese nonostante i trofei conquistati e due finali di Champions raggiunte. E ora ha rincarato la dose così:"Tutte quelle persone che facevano passare Inzaghi per un genio, un fenomeno… Lui in quattro anni ha distrutto l’Inter. Oggi possiamo tirare una linea e dire cos’ha fatto: ha distrutto l’Inter, ha vinto un campionato su quattro e tre li ha buttati al cesso. Non ha valorizzato nessuno Inzaghi". L'attacco riguarda anche il modo con cui si è consumato l'addioa scelta: "Ha preso per il culo tantissime persone, anche la gente dell’Inter. Aveva già l’accordo con l’Al Hilal, poi è venuto fuori in questi giorni. La buffonata più grande, la barzelletta più grande che racconta agli altri, ma non a me, è questa: dire che stava già studiando il campionato arabo e che voleva fare quest’esperienza all’estero. Ma mi prendi per il culo?".
Capitolo Cristian Chivu. Cassano spiega di conoscerlo bene:"Ho avuto la fortuna di giocare con lui tre anni alla Roma e uno all’Inter. Era un giocatore di una personalità immensa, a 20 anni era capitano all’Ajax, mica una roba da tutti. Era capitano della nazionale. Giocatore fantastico, di un’educazione incredibile. La sua filosofia è saper giocare a calcio". La scelta del nuovo tecnico potrebbe essere quella azzeccata, al punto che secondo Cassano farà meglio di Inzaghi: "Confido nella scelta di Ausilio, di dare fiducia a Chivu.
Ripartire col 3-5-2, vai a cambiare ma non cambi: spero che possa modificare l’Inter e fare bene. È una grandissima incognita, anche se Cristian è competente. Sicuramente, meglio di quello che è andato farà”.