Calcio

Il clamoroso ritorno di Massimo Ferrero: a sorpresa rieccolo al comando della Sampdoria

L'ex presidente torna in sella alla Samp, dopo aver rilevato dalla figlia Vanessa il 55% delle quote di Holding Max, società controllante del club ligure. Fortissimi malumori tra i tifosi blucerchiati

Il clamoroso ritorno di Ferrero: a sorpresa rieccolo al comando della Sampdoria

Massimo Ferrero è adesso a tutti gli effetti il proprietario della Sampdoria. Dopo alcuni giorni di silenzio, arriva la mossa a sorpresa del "Viperetta", che ha rilevato dalla figlia Vanessa il 55% delle quote di Holding Max, diventando legalmente il socio di maggioranza della società capogruppo della cosiddetta "galassia Ferrero".

Ora diventa più difficile cedere la Samp senza il suo assenso. E con il suo ritorno sulla scena, questa volta da protagonista, la posizione del cda della Sampdoria è di nuovo in bilico. Ferrero ha più volte criticato Marco Lanna, definendolo "il peggior presidente della storia della Sampdoria", e anche il board blucerchiato. L'ex presidente accusa il cda della situazione finanziaria attuale, figlia delle scelte operate. Attesa la reazione di Lanna e del consiglio alla nuova composizione di Holding Max. Non è escluso, scrive Il Secolo XIX, che uno o più consiglieri decidano di lasciare l'incarico.

La ricostruzione

Se la classifica piange (nonostante l'ultima vittoria contro l'Hellas Verona, i blucerchiati sono lontani nove punti dallo Spezia quartultimo) la situazione societaria si fa sempre più ingarbugliata. La mossa di Ferrero è stata compiuta qualche giorno fa, sembra all'insaputa del cda della società che a questo punto è in attesa di "comunicazioni" dal socio di maggioranza. Holding Max controlla infatti Sport Spettacolo Holding, di cui è amministratore unico Massimo Ienca, a sua volta controllante della Sampdoria.

Per la prima volta dal 2014, dunque, Massimo Ferrero in persona ha il controllo diretto della Samp. Quasi una riaffermazione del suo ruolo dopo la realizzazione della composizione negoziata ed in attesa del prestito obbligazionario convertibile che potrebbe mantenerlo in sella ancora per almeno 18 mesi. La sua posizione dunque si rafforza e continua a non essere scalfita né dai processi ordinari né dall'ordinamento sportivo.

Negli ultimi anni il "Viperetta" ha avuto campo largo, potendo incapsulare la società in un Trust nel paradiso fiscale dell'isola di Jersey, rifiutare qualunque offerta per la cessione del club, tergiversare durante il periodo conseguente all'arresto e vincolato dall'inibizione, sino alla mossa dei giorni scorsi: il ritorno in sella a pieno titolo.

Cosa succede ora

Quali sono le conseguenze del ritorno di Ferrero da proprietario? Se fino a pochi giorni fa l’ex presidente aveva come punto di contatto con la Sampdoria solo il fatto di essere il padre e lo zio dei due azionisti di maggioranza (il nipote Giorgio e la figlia Vanessa ndr), adesso la situazione si è ribaltata. È lui l'azionista di maggioranza.

Il primo effetto sarà sulla sfera decisionale, se prima anche solo virtualmente poteva incontrare il parere negativo della figlia, adesso potrà fare alcune scelte con pieno titolo e potere. Il secondo effetto potrebbe essere un ritorno anche sulla scena pubblica: rilasciare dichiarazioni ufficiali, ripresentarsi allo stadio sia nelle partite in trasferta che in quelle casalinghe al Ferraris, perfino salire a Bogliasco per parlare con Dejan Stankovic o gli altri dirigenti.

In attesa della reazione della tifoseria blucerchiata, di sicuro imbufalita per l'ultimo clamoroso colpo di scena.

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