L’Inter vince ma non convince. I nerazzurri battono 2-1 il Sassuolo al Meazza

I nerazzurri doppiano la vittoria con l'Ajax in Champions ma non in maniera altrettanto convincente. Dopo le reti di Dimarco e Carlos Augusto, il gol in contropiede di Cheddira rende il finale molto nervoso

L’Inter vince ma non convince. I nerazzurri battono 2-1 il Sassuolo al Meazza

Vittoria doveva essere e vittoria è stata ma il pubblico che ha lasciato il Meazza non si aspettava di dover soffrire così tanto. L’Inter di Cristian Chivu riesce a doppiare la vittoria ad Amsterdam in Champions ma non lo fa in maniera altrettanto convincente. A garantire i tre punti ai nerazzurri sono la rete di Dimarco e l’autogol di Muharemovic sul tiro di Carlos Augusto ma la rete in ripartenza del nuovo entrato Cheddira fa riemergere tante paure nei fedelissimi della Beneamata. Al contrario di altre volte, la vittoria è arrivata e alcuni nuovi arrivi, da Sucic a Pio Esposito, hanno giocato davvero bene: la sensazione, però, è che specialmente in difesa qualcosa ancora non funzioni al meglio.

Dimarco la sblocca, l’Inter c’è

L’Inter rinfrancata dalla convincente vittoria ad Amsterdam si presenta al Meazza con la voglia di mettere subito in discesa l’impegno di campionato. Le scelte di Chivu iniziano a dare i primi frutti già al quinto minuto, quando Sucic mette un bel filtrante sulla corsa di Pio Esposito, che però non riesce a raccogliere il passaggio. Un paio di minuti dopo è Carlos Augusto a provare a fare tutto da solo: il brasiliano ex Monza fa una serpentina in area e mette un bel sinistro che il portiere emiliano mette in angolo. Il Sassuolo prova a rialzare la testa affidandosi al piede del capitano Berardi: il suo tiro da fuori è deviato dalla difesa nerazzurra per la facile parata di Martinez. Un minuto dopo è Laurienté che si ritrova a tu per tu col portiere dell’Inter dopo un lancio chilometrico: il guardiameta spagnolo mette in angolo coi piedi ma l’avanti neroverde era partito in fuorigioco. Sul rovesciamento di fronte, l’Inter trova il vantaggio: filtrante di Barella per Sucic con il croato che intuisce con la coda dell’occhio l’arrivo di Dimarco e gli mette giù il pallone senza nemmeno guardarlo. L’azzurro batte sul tempo l’uscita di Muric e gonfia la rete. L’undici di Chivu cerca subito il raddoppio ma si apre alle ripartenze degli ospiti, che sono pericolosissimi al 18’ con Berardi: il diagonale dell’ex nazionale sul passaggio di Koné finisce a lato di un niente.

Inter Sassuolo Dimarco gol

A complicare la vita all’undici di Fabio Grosso è lo svarione di Muric che, nel tentativo di far ripartire il Sassuolo, colpisce in pieno Pio Esposito: l’avanti nerazzurro non riesce a controllare e l’azione sfuma. Al 24’ l’Inter rischia grosso quando un cross lungo dalla sinistra arriva dalle parti di Pinamonti: l’ex nerazzurro non riesce ad arrivare sul pallone per pochissimo. I padroni di casa cercano di affidarsi alle prodezze balistiche di Calhanoglu che, appena vede la porta, prova il tiro della domenica: niente male davvero l’esecuzione ma la sfera finisce di poco sopra la traversa. L’Inter sfiora il raddoppio al 29’ quando Dumfries alimenta la corsa di Marcus Thuram: il francese si accentra e cerca il palo lontano con un bel diagonale ma la mira non è precisa. I nerazzurri non hanno più la verve dei primi minuti ed il Sassuolo ne approfitta per provare a tornare in partita: al 37’ Laurienté cerca di seminare Akanji con uno scatto ma lo svizzero mette comunque in calcio d’angolo. L’Inter si scuote ed è pericolosa al 40’: Pio Esposito riceve spalle alla porta in mezzo all’area, difende alla grande il pallone e lo gira verso la porta ma il suo mancino è alto. Il primo tempo si chiude coi medici in campo per sincerarsi delle condizioni di Berardi e Dumfries, rimasti a terra dopo uno scontro di gioco.

Inter Sassuolo Pio Esposito

Finale elettrico, botta e risposta

Nessun cambio durante l’intervallo e l’Inter rientra in campo spingendo sull’acceleratore per mettere al sicuro i tre punti. Al 50’ una bella azione in orizzontale consente a Dumfries di cercare la porta: il tiro non è male ma la scivolata di Doig è provvidenziale per evitare guai peggiori alla difesa ospite. Un paio di minuti dopo ripartenza fulminea del Sassuolo: Koné scarica sulla sinistra verso Laurienté che si sposta la palla sul destro e tira in porta. Pochi problemi per Martinez, che riesce a bloccare il pallone. Considerati i problemi nel crearsi spazi nella difesa emiliana, i padroni di casa provano a sfruttare meglio anche le palle inattive ma l’undici di Grosso è sempre pericoloso in contropiede, tanto da costringere Dimarco ad un fallo da giallo per frenare lo scatto di Pinamonti. I nerazzurri tornano pericolosi al 61’ quando Esposito riesce a combinare con Sucic e scaricare un mancino al volo da fuori area: la mira è ancora poco precisa ma l’intesa tra i due giovani talenti è sempre più convincente. Il rovesciamento di fronte rischia però di costare caro all’Inter: Doig si fa tutto il campo e mette un cross perfetto per la testa di Pinamonti sul quale Martinez è costretto a superarsi.

Inter Sassuolo Dumfries Doig

Chivu decide di scompaginare le carte al 64’: fuori Thuram, Calhanoglu e Dumfries, spazio a Lautaro Martinez, Frattesi e Luis Henrique. È proprio il brasiliano al 67’ ad iniziare l’azione che consente a Dimarco di scaricare la palla indietro per la girata al volo di Pio Esposito: gran bella esecuzione ma Muric ci arriva. Lautaro si trova al posto giusto al momento giusto quando un pallone carambola dalle sue parti in area di rigore: il suo tiro fulmineo viene, però, rimpallato dalla difesa. I due tecnici si giocano rispettivamente la carta Bonny e Cheddira ma è comunque l’Inter a guadagnarsi l’ennesimo calcio d’angolo quando il tiro di Luis Henrique viene deviato dalla difesa. A chiudere i conti è ancora Carlos Augusto ma con la collaborazione di Muharemovic, che devia nella propria porta il mancino sul secondo palo. Proprio quando i conti sembravano chiusi, una combinazione fulminea tra Cheddira e Berardi mette l’italo-marocchino in grado di battere Martinez e riaprire di colpo la partita. Due minuti dopo, annullato il gol di Frattesi per fuorigioco ma il finale rimane apertissimo: grosso respiro di sollievo dei tifosi quando il sinistro di Berardi al 93’ viene bloccato a terra da Martinez.

Il tabellino

INTER (3-5-2): J. Martinez; Akanji, Acerbi, Carlos Augusto; Dumfries (64’ Luis Henrique), Sucic, Çalhanoglu (64’ Frattesi), Barella, Dimarco; M. Thuram (64’ Lautaro Martinez), F.P. Esposito (77’ Bonny). Allenatore: Cristian Chivu

SASSUOLO (4-3-3): Muric; W. Coulibaly (90+2’ Pierini), Idzes, Muharemovic, Doig; Vranckx (69’ Fadera), Matic, I. Koné (69’ Thorstvedt); Berardi, Pinamonti (78’ Cheddira), Laurienté (69’ Volpato). Allenatore: Fabio Grosso

Marcatori: 14’ Dimarco (I), 82’ Muharemovic (aut) (I), 84’ Cheddira (S)

Ammoniti: 32’ Calhanoglu (I), 58’ Dimarco (I), 90+5’ Muharemovic (S)

Espulsi: -

Arbitro: Livio Marinelli (Tivoli)

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