
Massimo Moratti è ricoverato in terapia intensiva all’Istituto Humanitas di Rozzano (Milano) a causa di una polmonite. L’ex presidente dell’Inter non sarebbe in condizioni critiche ma la situazione rimane comunque seria dal momento che i medici che lo assistono hanno dovuto intubarlo perché faticava a respirare in maniera autonoma.
Moratti ha compiuto nel maggio scorso 80 anni, celebrati con una festa a sorpresa (organizzata dai figli) nella tenuta di famiglia ad Imbersago, nel Lecchese, a cui hanno partecipato quasi tutti i suoi ex giocatori, da Ronaldo a Recoba, da Vieri a Pirlo oltre agli eroi del Triplete.
Presidente dei nerazzurri dal 1995 al 2004 e dal 2006 al 2013, alla guida del club ha conquistato lo storico triplete della stagione 2009-2010: campionato, Coppa Italia e, 45 anni dopo la Coppa Campioni del padre Angelo, Champions League. In totale, durante la sua presidenza la squadra ha conquistato 16 trofei.
Oltre alla passione per il calcio e, soprattutto, per l'Inter, Massimo Moratti ha ereditato dal padre Angelo anche l'attività imprenditoriale nel settore petrolifero con la Saras, società di Sarroch (Cagliari) di cui dopo il fratello Gian Marco è stato presidente. Incarico ricoperto dal 2018 all'inizio dell'anno scorso, quando il gruppo è stato ceduto all'azienda olandese Vitol.
L'Istituto Humanitas di Rozzano mantiene il massimo riserbo sulle
condizioni di salute di Moratti.Intanto sui social sono moltissimi i messaggi pubblicati in queste ore dai tifosi nerazzurri, legati da un affetto speciale al loro "Presidentissimo" e preoccupati per le sue condizioni di salute.