Calcio

Neymar e la "maledizione" dell'11 marzo: perché in questa data non gioca (quasi) mai

La distorsione della caviglia destra con lesione dei legamenti del fuoriclasse brasiliano dimostra che il periodo iniziale di questo mese non gli porta molta fortuna

Neymar e la "maledizione" dell'11 marzo: perché in questa data non gioca (quasi) mai

Chi non crede a certe coincidenze potrebbe tranquillamente parlare di una "maledizione". Fatto sta che, a quanto pare, Neymar da Silva Santos Júnior deve porre un'attenzione molto particolare al calendario quando si entra nel mese di marzo, specialmente in prossimità del giorno 11. La data odierna, infatti, non è assolutamente casuale per la famiglia di Neymar, visto che è il giorno in cui la sorella del calciatore festeggia il compleanno. Un evento a cui il campione del Psg tiene molto, tanto da cercare di tornare il più spesso possibile in Brasile in quel periodo dell’anno proprio per trascorrere l'anniversario della nascita di Rafaella Santos. E, di certo, gli avvenimenti degli ultimi anni hanno contribuito a far sì che O’Ney potesse risultare come “assente giustificato” lontano da Parigi e quindi andarsene "tranquillamente" in Brasile nella giornata dell’11 marzo.

Per la settima volta negli ultimi nove anni, infatti, Neymar finisce ko in concomitanza con il compleanno di sua sorella, alla quale è molto legato. Quest'anno, tuttavia, la ragione è sicuramente la più grave e più pesante di tutte le altre: distorsione della caviglia destra con lesione dei legamenti. Proprio ieri è stato eseguito a Doha l'intervento chirurgico dallo specialista britannico James Calder e dal medico chirurgo Pieter D’Hooghe. L’operazione è perfettamente riuscita. I tempi di recupero purtroppo sono stati confermati dall'equipe medica che sta seguendo il brasiliano sotto monitoraggio diretto del Psg in non meno di quattro mesi. In sintesi: la stagione di Neymar finisce qua.

I precedenti sfortunati di Neymar

Ora però la cabala sembrerebbe a non stare troppo dalla parte del campione classe 1992 quando il trascorrere inesorabile del tempo fa sì che si arrivi a ridosso dell'11 marzo e, dunque, del compleanno della sorella Rafaella. Dal 2015 in poi, del resto, il suo nome non compare quasi mai nel tabellino di una partita che la sua squadra gioca o pochissimo prima o pochissimo dopo quella data (se non addirittura il giorno stesso).

Andando a ritroso negli anni, nel 2021 Neymar ebbe un problema all'adduttore sinistro e fu costretto a saltare il ritorno degli ottavi di Champions League contro il suo ex Barcellona. Nel 2019 l'attaccante brasiliano, a causa della frattura del quinto metatarso del piede, non scese invece in campo contro il Manchester United di Champions due anni fa: il ritorno era in programma proprio pochissimi giorni prima del compleanno di Rafaela. Nel 2018, a fine febbraio, si infortunò seriamente alla caviglia e tornò solo pochi giorni prima del Mondiale di Russia.

Un problema all'adduttore gli impedì di essere in campo nel famoso 6-1 del Barcellona (all’epoca il suo club) al Psg nel 2017, disputato nei pressi del compleanno della sorella. Infine, nelle due annate precedenti venne ammonito e poi (essendo diffidato) fu squalificato proprio nella partita che precedeva il compleanno della sorella. Si dice che tre indizi fanno una prova; ma qua addirittura sarebbero sette.

Tuttavia, rimangono solo pure e semplici coincidenze.

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