L'Inter vince 2-1 in trasferta a Verona e lancia un segnale al campionato. Una prestazione sottotono dei nerazzurri, che riescono ad avere la meglio di un Verona gagliardo, ben messo in campo da Paolo Zanetti, soltanto grazie all'autorete ne recupero del danese Frese. La squadra di Chivu trova il vantaggio al 16' con un piatto al volo da fuori area di Piotr Zielinski. Sul finire del primo tempo viene fuori il Verona. Al 40' il brasiliano Giovane piega le mani a Sommer con una conclusione sotto la traversa. Nel recupero Orban sfiora il vantaggio, colpendo il palo. Nelle ripresa l'Inter è poco brillante e costruisce poco dalle parti di Montipò. Il Verona legittima il pari con un'ottima prestazione ma viene beffato in pieno recupero. Sul cross di barella, batti e ribatti tra Frese e Pio Esposito, il pallone finisce in rete. Tre punti d'oro per i nerazzurri, che salgono a 21 punti, solo una lunghezza dietro il Napoli. Resta a 5 punti il Verona, in piena lotta salvezza.

La partita
L'Inter parte subito forte. Al 3' bel filtrante di Carlos Augusto per Zielinski, che tira in diagonale, trovando la deviazione decisiva di Montipò. I nerazzurri insistono. Lancio illuminante di Calhanoglu per Lautaro, che scatta in posizione sospetta di fuorigioco e supera Montipò con un pallonetto. Salva tutto Nelsson, che nell'intervento sbatte anche contro il palo. Al 16' si sblocca la partita. Schema su corner, Calhanoglu trova l'accorrente Zielinski, che con uno splendido piatto a volo da fuori area, non lascia scampo a Montipò. Al 25' Bonny serve in profondità Luis Henrique, l'esterno brasiliano crossa in mezzo e trova il colpo di testa di Bastoni, Montipò respinge.

I padroni di casa attendono e ripartono sfruttano la velocità di Orban e Giovane. Col passare dei minuti, l'Inter cala e viene fuori il Verona, che trova il pareggio al 40'. Servito da Orban, Giovane brucia in velocità Bastoni e calcia a rete con grande forza. Sommer devia ma non può evitare il gol. Ora i nerazzurri soffrono. In pieno recupero i giallobù vanno vicinissimi al vantaggio. Cross rasoterra sul primo palo di Belghali, impatta Orban. La palla finisce sul palo. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-1. Nella ripresa è ancora il Verona a partire forte. Chivu prova a dare la scossa con tre cambi entrano Pio Esposito, Dumfries e Barella al posto di Bonny, Luis Enrique e Zielinski. I nerazzurri alzano il baricentro ma non sono molto brillanti nell'ultimo passaggio. Al 67' l'Inter rischia grosso e tira un sospiro di sollievo.

La punizione calciata da Calhanoglu s'infrange sulla barriera, l'azione prosegue, Sucic serve un bruttissimo pallone a Bisseck, Giovane recupera la palla e va verso la porta. Il tedesco lo stende e rimedia solo il cartellino giallo. Il campo reso pesante dalla pioggia battente non predilige un possesso ragionato. Le squadre si allungano. I nerazzurri provano a portarsi in avanti, lasciando giocoforza spazio alle ripartenze del Verona. Al 74' sponda di Pio Esposito per Dimarco, che da posizione defilata impegna Montipò. La squadra di Chivu ci prova in tutti i modi e trova il gol vittoria al 93'. Barella mette in mezzo. Dopo una carambola, nel tentativo di anticipare Pio Esposito, Frese la mette alle spalle di Montipò. L'episodio decide la partita per l'Inter, che coglie una vittoria insperata, proprio all'ultimo respiro.

Il tabellino
VERONA (3-5-2) - Montipò; Bella-Kotchap, Nelsson, Frese; Belghali, Akpa Akpro (88' Akpa Akpro), Gagliardini, Bernede (73' Niasse), Bradaric; Giovane (80' Sarr), Orban (73' Mosquera). Allenatore: Paolo Zanetti
INTER (3-5-2) - Sommer; Akanji, Bisseck, Bastoni; Luis Henrique (55' Dumfries), Sucic (88' Frattesi), Calhanoglu, Zielinski (55' Barella), Carlos Augusto (65' Dimarco); Lautaro Martinez, Bonny (55' Pio Esposito). Allenatore: Cristian Chivu
Marcatori: Zielinski (I) 16', Giovane (V) 40', Frese (V) (autorete) 93'
Ammoniti: Orban (V), Bisseck (I), Bella-Kotchap (V)
Arbitro: Daniele Doveri (Roma 1)