"Stavolta non è come Calciopoli". Del Piero sul terremoto Juve

La bandiera bianconera tranquillizza i tifosi juventini: "Non credo che tutto questo avrà effetti sulla squadra, ma riguarda i dirigenti". Sul suo ritorno: "Nessuno mi ha chiamato"

"Stavolta non è come Calciopoli". Del Piero sul terremoto Juve

Il terremoto in casa Juventus ha sorpreso anche Alessandro Del Piero. Il suo cuore è in tumulto dall'altro ieri quando è rimbalzata la notizia delle dimissioni di Andrea Agnelli insieme a tutto il cda.

Intervistato dal Corriere della Sera, la bandiera bianconera non nasconde l'incredulità per quanto sta avvenendo nel club:"Sono scioccato. Dovrei conoscere meglio la situazione, ma è una cosa triste perché sono tutti amici, da Agnelli a Nedved. Abbiamo condiviso tante cose belle, li ho visti anche di recente".

Per gli juventini sembra un ritorno al 2006, l'estate di Calciopoli ma lui assicura: "No, non è come nel 2006. Non credo che tutto questo avrà effetti sulla squadra, ma riguarda i dirigenti. È incredibile che una società storica come la Juventus debba vivere questi alti e bassi così drammatici. Sono iniziati con la Serie B, il momento peggiore della storia bianconera, ma poi ci sono stati 9 scudetti di fila".

È molto colpito Alex: "Ho passato vent'anni alla Juventus, sono stato in Serie B e il legame con i tifosi è molto profondo, abbiamo attraversato qualsiasi tipo situazione, dalle più belle a quelle più difficili. È stato un grande viaggio e qualsiasi notizia sul club mi coinvolge molto. Sono triste". I tifosi sognano il suo ingresso in società. Possibile? Lui risponde in maniera sibillina:"È molto presto per dirlo. Nessuno mi ha chiamato, non conosco il piano ma conosco bene il club. E a Torino ho ancora casa".

Chi può entrare in società

Secondo Tuttosport l'ingresso nell'organigramma juventino di un grande campione del passato bianconero, come Del Piero, Chiellini o Marchisio, non è previsto nell'immediato. Almeno in questa fase - scrive il quotidiano sportivo -, quella in cui la società dovrà mettere a posto i conti e difendersi dalle contestazioni della Procura di Torino e della Consob, si andrà avanti con la nuova governance che prevede Gianluca Ferrero nel ruolo di presidente e Maurizio Scanavino direttore generale. Ciò non significa necessariamente che, in futuro, non possa entrare in società una figura-bamdiera.

Intanto le reazioni dei tifosi della Juventus, sui social e sui forum dei gruppi organizzati, non sono tardate ad arrivare dopo l'addio Andrea Agnelli."Finalmente una buona notizia". "Torneremo belli come eravamo. Avanti Curva Sud". E ancora: "Finalmente tutti fuori ora aspettiamo le dimissioni di Allegri. Torneremo". Molti vorrebbero il ritorno di Del Piero, ma anche Lapo Elkann sembra essere gradito.

Nella notte, infatti, fuori dall'Allianz Stadium è apparso uno striscione: "Lapo presidente". Ma è difficile che suo fratello John prenda in considerazione questa ipotesi. Su una cosa non vi è dubbio, il pensiero dei tifosi bianconeri è unanime: la Juve agli juventini.

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