Con la rete di Vlasic al 27' il Torino ha la meglio sulla Cremonese. Finale rocambolesco: negli ultimi istanti di gara gli ospiti protestano per un rigore non concesso per fallo di mano sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ennesime polemiche su arbitri e Var. Per il Torino questi tre punti sono una bella boccata d'ossigeno, la prima vittoria dopo tre sconfitte e un pareggio. Battuta d'arresto invece per la Cremonese, che veniva da due successi, anche se i lombardi hanno venti punti, che non sono pochi in questo periodo in vista della salvezza.
La zampata vincente del croato
Il Toro torna a sorridere dopo un mese di sconfitte: il croato trova il terzo gol nelle ultime quattro gare, i granata conquistano i tre punti che mancavano da 48 giorni. Baroni prova così a rilanciarsi all'esordio di Petrachi come ds, per la Cremonese è una sconfitta che non rovina l'ottimo percorso fatto fin qui dai ragazzi di Nicola. I padroni di casa passano in vantaggio al 27', quando Vlasic scaraventa in rete un pallone vagante in area di rigore. Nella ripresa il camerunense Moumbagna ha sul piede destro il pallone del pareggio, ma in scivolata da pochi passi e a porta vuota calcia incredibilmente alto.
Finale con mille emozioni
L'arbitro Marinelli concede sei minuti di recupero, tra interruzioni varie si arriva quasi al 100', quando la Cremonese protesta per un tocco di Simeone in area: il Var controlla ma non rileva nulla, Baroni e i suoi ragazzi possono festeggiare e in curva Maratona
si vedono i fuochi d'artificio. In classifica, i granata tornano a respirare: con questa vittoria il margine sulla zona rossa è salito a sette lunghezze aspettando Fiorentina-Verona, mentre la Cremonese resta a quota 20.