Un nuovo bando di concorso, che faccia pulizia di ogni equivoco e che sia aperto sia agli italiani sia agli extracomunitari. Lo chiederà lassessore lombardo alla Sanità Luciano Bresciani allospedale Niguarda per mettere la parola fine alla telenovela del bando riservato esclusivamente a cittadini extracomunitari. Un bando riaperto per «mettere una pezza» a un concorso precedente (del 2009) da cui invece gli immigrati erano stati esclusi. In sostanza lospedale, a caccia di cinque operatori socio sanitari, ha riaperto le candidature agli stranieri dopo un ricorso. E tra qualche mese tutti quelli che si sono presentati nel 2009, più quelli candidati ora, potranno finalmente sostenere la prima prova dellesame e sperare nellassunzione. «Dopo gli eventi giudiziari - interviene Bresciani - e la confusione sorta, chiederò al direttore Pasquale Cannatelli la pubblicazione di un nuovo e unico bando che tenga conto anche di quanto deciso in sede conciliativa. Tutto questo nel rispetto della trasparenza, della qualità e dellequità».
La telenovela del doppio bando ospedaliero, per italiani e per immigrati, scalda gli animi della Lega Nord. «Diamo la precedenza agli italiani in tutti i tipi di concorso» insorge il segretario provinciale Igor Iezzi. (...)
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