Un fine settimana ancora in crescita per Piazza Affari, con gli indici Mib che registrano progressi intorno allo 0,5%, ma con scambi di poco superiori ai 3 miliardi di euro, ma decisamente sotto le medie degli ultimi giorni. Mentre lattenzione degli operatori è sempre rivolta agli sviluppi del risiko bancario, le novità di ieri sono rivolte, tra i bancari, al risveglio di Fideuram (più 2,9%), ai rumors di una possibile fusione con la compagnia di assicurazione del gruppo Imi Aip. Sempre in ambito bancario Montepaschi cresce dell1,8% e Capitalia dell1,6%, questultima giunta a segnare un nuovo massimo storico, in attesa del nuovo piano industriale. Di segno opposto Bnl, che arretra del 2,7% alla notizia che lOps di Bbva potrebbe fermarsi al 30%, ma resta sempre lincognita della contro Opa dellUnipol. Mentre cala la tensione nel settore telefonico, le oscillazioni del greggio mantengono in tensione i titoli dellenergia, con Eni e Saipem di nuovo in positivo, mentre ha ripreso il rally di Erg (più 3,3%).
Bene anche i titoli delle utilities, in vista delle possibili concentrazioni, con Hera in crescita del 3,8% e Meta del 2,7%. Brillante lesordio di Valentino (più 6,4%) sul prezzo di collocamento, che vede però penalizzata Marzotto, in calo del 5,6%. Impennata di Algol (più 12,7%) ai rumors su un probabile acquisto da parte di I.Net.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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