Ogni giorno una Caporetto, e non cè in vista nessun Piave. Laltro ieri ciò che resta dello Stato è stato umiliato da ragazzotti arroganti e ignoranti i quali hanno di fatto vietato la presenza del Papa alla Sapienza, per linaugurazione dellanno accademico. Ieri il ministro Mastella sè dimesso perché la giustizia, sulle cui sorti avrebbe dovuto vigilare, gli aveva messo agli arresti domiciliari la moglie Sandra (poi si è saputo che anche lui è indagato). Nonostante le assicurazioni ottimistiche di Romano Prodi, o magari anche a causa delle stesse, si ha la sensazione che la Repubblica affondi inesorabilmente in una melma di prevaricazioni, mormorazioni, scandali, sospetti.
Non per ritualità formale, ma proprio per mancanza delle necessarie pezze dappoggio, mi astengo dal valutare la consistenza delle accuse mosse al ministro e alla signora Mastella. Ma sullambiente politico e sul contesto giudiziario in cui laffaire sè sviluppato credo di poter dire qualcosa. Mastella ha ricevuto molte attestazioni di totale fiducia nella sua correttezza. Non ho motivo di dubitarne anche se lo stile Mastella, il paternalismo giocondo e vernacolo dun leader che ha riverberato il suo prestigio sulla moglie, non mi entusiasma. Ancor meno mha a suo tempo entusiasmato la trasferta a New York, per il Columbus day, duna delegazione campana guidata da Sandra Mastella al cui confronto il circo Barnum era robetta. Tuttavia nella storiaccia che ha per protagonisti i Mastella cè qualcosa di poco persuasivo.
Intanto per luso smodato delle intercettazioni. Il problema esiste, Mastella laveva individuato e se nera occupato. Qualcuno insinuerà che labbia fatto per motivi personali, e magari verrà evocato il conflitto dinteressi che fa sempre comodo. Ma non si vede chi, se non il Guardasigilli, dovesse affrontare uninquietante anomalia che è sotto gli occhi di tutti. Preferisco non indugiare sulle voci maliziose che, a proposito dellazione promossa contro i Mastella, corrono negli ambienti vicini alla signora e al marito. Voci secondo le quali un intricato viluppo di amicizie e inimicizie tra le toghe e tra i notabili locali starebbe in sottofondo allinchiesta. Mi limito a un interrogativo.
Mario Cervi
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