«Its wonderful. È meraviglioso essere di nuovo qui». Carl Lewis sembra davvero molto felice di essere di nuovo a Roma, «una splendida città - spiega - dove ho avuto risultati eccezionali». Ventuno anni dopo i tre ori strappati nel corso dei Mondiali dell87, la leggenda vivente dellatletica è tornata respirare laria intorno al Colosseo. Questa sera alle ore 20 sarà lui a dare il via alla «Nike+ Human Race», la gara che partirà dalle Terme di Caracalla e percorrerà tutto il centro storico e i luoghi simbolo della città, prima del traguardo rosso vivo montato al Circo Massimo. «Potrei correre anche qualche centinaio di metri, ancora non lo so», dice a denti stretti il «figlio del vento», lasciando aperto qualche spiraglio sulla sua possibile partecipazione allevento di running.
Maglietta a maniche corte, cappellino in testa, seduto sul tavolo del gazebo allestito per la lunga conferenza stampa capitolina, Lewis si comporta da vero e proprio compagnone: sorride a destra e a manca, scherza con tutti e cerca di spingere i giornalisti più avanti negli anni a iscriversi alla corsa («farò tanto percorso quanto ne farete voi», promette) e parla del suo rapporto privilegiato con lItalia, definendola la sua «patria europea». A prevalere nel pluridecorato campione è unanima buona, ma non buonista: «Per mia fortuna - racconta - ho girato parecchio per il mondo e mi sono potuto accorgere di quanto le persone siano tra di loro simili. Occasioni come quelle offerte da questa corsa permettono di affermare valori importanti come lamicizia».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.