Carte credito, Bankitalia blocca anche Fiditalia

Dopo American Express e Diners Club, la vigilanza della Banca d’Italia ha posto uno stop anche a Fiditalia, società del gruppo francese Societe generale. Il blocco riguarda Eureka, l’erogazione di prestiti personali e la distribuzione di prodotti creditizi via telefono

Carte credito, Bankitalia blocca anche Fiditalia

Roma - C'è anche Fiditalia, società del gruppo francese Societe generale, tra gli intermediari finanziari finiti tra le maglie delle ispezioni della vigilanza della Banca d’Italia dopo American Express e Diners Club. Società che si sono viste bloccare nuove operazioni con la clientela. Nel caso di Fiditalia il blocco, si legge nel bollettino di vigilanza di via Nazionale, riguarda una delle carte di credito emesse (Eureka), l’erogazione di prestiti personali per una tipologia di contratto, nonchè la distribuzione di prodotti creditizi attraverso la piattaforma telefonica.

Nuovo stop di Bankitalia La delibera del direttorio guidato dal governatore, Mario Draghi, risale allo scorso 29 ottobre. Un mese prima la Banca d’Italia aveva addirittura imposto alla società del gruppo Societe generale il divieto totale di intraprendere nuove operazioni "in considerazione della gravità delle inosservanze rilevate nel corso degli accertamenti ispettivi". La seconda delibera, quindi, ha parzialmente revocato i divieti. Tra quelli ancora vigenti, stando ai documenti ufficiali di via Nazionale, c’è anche quello di abbinare prodotti assicurativi a finanziamenti di importi pari o inferiore a 2mila euro e di durata pari o inferiore a 18mesi. Per i prodotti assicurativi, inoltre, Fiditalia dovrà ridurre l’onerosità per la clientela nonché dare adeguata informativa dell’eventuale non obbligatorietà ai fini dell’ottenimento del credito.

Le multe dell'Authority L'Autorità garante della concorrenza e il mercato l’anno scorso ha aperto e chiuso sette istruttorie sulle carte revolving, condannando una quindicina di aziende per oltre 3 milioni di euro. L"Sulle carte revolving abbiamo già aperto l’anno scorso e chiuso 7 istruttorie, per 3.150.000 euro di multa. Abbiamo condannato una quindicina di aziende tra punti vendita e finanziarie", ha detto il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà. "Su Amex non ci sono istruttorie aperte perché non abbiamo mai avuto segnalazioni", ha aggiunto Catricalà sottolineando come i livelli di interessi dei tassi di usura ha legittimato l’intervento della Banca d’Italia. "La nostra competenza è relativa al codice al consumo, che ci impone di assicurare la chiarezza nella comunicazione commerciale".

Fiditalia: "già ottemperato ai rilievi" I provvedimenti di sospensione stabiliti da Bankitalia hanno fatto sì che "Fiditalia ha già posto in essere le misure necessarie per ottemperare ai rilievi dell’Autorità di vigilanza e adeguare le procedure alla normativa vigente e ai migliori ed avanzati standard comportamentali".

I provvedimenti di sospensione della distribuzione di alcuni prodotti di Fiditalia "sono stati adottati lo scorso autunno a seguito dei rilievi formulati al termine di un’ispezione avvenuta tra maggio e luglio 2009. Tali provvedimenti hanno riguardato in particolare l’adeguamento alla normativa in materia di trasparenza dei servizi bancari e finanziari".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica