Casa Via ai fondi per 100mila alloggi

Al via il sistema dei fondi immobiliari destinato a mobilitare investimenti nazionali e locali fino a sette miliardi di euro. L’obiettivo - dice il ministero delle Infrastrutture - è quello di realizzare 100mila nuovi alloggi di edilizia popolare in 5 anni. Ieri il gruppo di lavoro, incaricato dal ministro Altero Matteoli di definire i requisiti dei fondi immobiliari che investiranno nel Piano casa, ha consegnato il testo in base al quale verranno selezionate, attraverso un bando, le società che gestiranno l’operazione. È di prossima emanazione inoltre, anticipa Matteoli, un altro decreto che destinerà circa 377 milioni di euro per finanziare progetti di edilizia abitativa per i ceti medio-bassi, ripartiti per regioni e per i quali saranno stipulati i relativi accordi di programma. Durata di 30 anni, con obbligo per gli investitori di non recedere per tutto il periodo, rendimento obiettivo del 2% minimo e garanzia di adeguata remuneratività sono alcuni dei requisiti che il regolamento, in possesso di Radiocor, prevede per il fondo nazionale del ministero. Il regolamento dovrà essere approvato da Bankitalia.

Il fondo, con un patrimonio da uno a tre miliardi, dovrà dare priorità a interventi «sostenibili» e di riqualificazione e rigenerazione urbana, piuttosto che a nuove costruzioni: dovrà creare una rete di fondi locali o altri strumenti finanziari, partecipando con quote di minoranza fino a un massimo del 40%.