Caserta Esponente Udc in caserma: frequenta i boss

Ha ricevuto un avviso orale da parte del questore di Caserta per frequentazioni con persone ritenute vicine al clan dei Casalesi. Un candidato alla Provincia di Caserta dell’Udc, L.C. di 39 anni, già consigliere comunale e assessore al Comune di Trentola Ducenta, nel Casertano, è stato chiamato in caserma dai carabinieri di Aversa che gli hanno notificato il provvedimento con cui gli è stato intimato di osservare le leggi e di non frequentare persone pregiudicate. Il candidato alla Provincia era stato controllato dalle forze dell’ordine in compagnia di persone ritenute vicine alla camorra, tra cui Salvatore Laiso detto «Chicchinoss», arrestato più volte per estorsione aggravata dal metodo mafioso e ritenuto dagli inquirenti vicino al clan Schiavone. L’avviso ha una validità di tre anni durante i quali L.C., se non osserva le leggi e i divieti imposti, il questore può anche richiedere la sorveglianza speciale di polizia. L.C., già coinvolto in alcune indagini per truffa, ricettazione, minaccia e insolvenza fraudolenta, è in lista con l’Udc per le elezioni provinciali nel collegio Trentola Ducenta-San Marcellino.

Proprio per ieri sera era previsto l’arrivo di Domenico Zinzi, candidato Udc alla presidenza della Provincia di Caserta nella sezione politica trentolese. L.C. aveva aderito all’Udc nel febbraio del 2008 assieme a nove consiglieri di maggioranza del Comune di Trentola.