Caserta - Agenti della Squadra Mobile di Caserta e del Commissariato di Aversa hanno eseguito stamane due decreti di fermo emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli nei confronti di Luciano Morrone, 60 anni, e Nicola Cellulare, di 79, entrambi di Lusciano, comune poco distante da Aversa.
I due, ritenuti affiliati al clan dei casalesi, sono accusati di tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose nei confronti del titolare di un’impresa di costruzione nel cui deposito, il 22 luglio scorso, fu collocato un potente ordigno di fattura rudimentale, che però non esplose per un difetto della miccia. Nicola Cellulare per l’avanzata età ha ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari; il complice è stato chiuso nel carcere di S. Maria Capua Vetere.Caserta, estorsioni: arrestati due Casalesi
Questa mattina sono stati eseguiti i fermi nei confronti di due esponenti del clan dei Casalesi. Sono accusati di estorsione aggravata nei confronti del titolare di un'impresa edile
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