Cassano torna in campo ma si fa parare un rigore

Antonio Cassano finalmente è tornato in campo. Ma la partitella di ieri a Bogliasco contro i dilettanti del Campomorone è stata una festa solo a metà, per il numero 99 della Samp. Fantantonio ha giocato l'intera ripresa, raccogliendo anche parecchi applausi con qualche bella giocata, ma palesando una condizione ancora non ottimale. Cassano in pratica non gioca da un mese e mezzo, tra scelte tecniche di Del Neri e guai fisici, veri o presunti. Non è tutto: il talento di Bari Vecchia si è anche fatto parare un calcio di rigore (da lui stesso procurato...) nel finale. L'eroe di giornata così, un po' a sorpresa, è stato Gabriele Canciani, il portiere dei polceveraschi, che di certo si ricorderà di questa partita per tutta la vita. Ipnotizzare dal dischetto uno come Antonio Cassano non è certo roba da tutti i giorni, soprattutto se si gioca in Promozione. Fantantonio, insomma, deve ancora ritrovare la migliore forma ma per lo meno adesso non è più un «separato in casa». Improbabile la sua convocazione per la partita di domenica con la Lazio, possibile invece che possa quantomeno partire dalla panchina la domenica successiva a Bologna. Per la cronaca, la Samp ha vinto la partitella per 6-0. Tre gol dello scatenato Nicola Pozzi, a segno anche Semioli, Tissone e Cacciatore, quest'ultimo con dedica scontata per la figlia Matilde, nata due giorni fa. Non erano in campo i nazionali (oltre a Pazzini, Palombo e Poli, anche gli svizzeri Padalino e Ziegler), lavoro a parte per Guberti, alle prese con un affaticamento muscolare che comunque non ne mette in dubbio l'utilizzo per domenica. Con la Lazio, ci sarà di certo una novità in difesa: squalificato Ziegler, tornerà titolare Pietro Accardi.
Quella coi biancazzurri è una sfida molto delicata. Sia per la Samp, che vuole dimenticare in fretta la beffa di Parma, sia per la squadra di Reja, invischiata nella lotta per non retrocedere. Una bella patata bollente per l'arbitro, che sarà Christian Brighi di Cesena.

Con lui la Samp ha conquistato quattro vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, proprio con la Lazio a Roma (2-0) il 14 settembre 2008. Un precedente tutt'altro che ben augurante, ma la vera Samp può sicuramente dimostrarsi più forte della cabala.