Chi sta in prigione dovrà pagare l'alloggio, nuova tassa in contea della California

Decisione degli amministratori di Riverside: i carcerati dovranno versare 142 euro al giorno per pernottamento e pasti. Lo slogan: «Commetti un crimine, sconti una pena e paghi anche il conto»

I carcerati della contea di Riverside, in California, dovranno pagare per stare in galera. E nemmeno poco: 142 euro a notte per un posto nel letto a castello e per il rancio servito sul vassoio di plastica, composto da semplici portate. L'amministrazione di Riverside ha deciso questa novità per i prigionieri per contrastare bilanci drammaticamente in rosso. Il prezzo non è di molto inferiore al costo di una notte nel migliore albergo della città, con cena di gala compresa. Il pacchetto lusso viene circa 190 dollari, una cifra che non si discosta di tantissimo dalla tariffa carceraria.
Il piano - che prevede quindi che i prigionieri debbano rimborsare alla contea le spese per il cibo, gli abiti e l'assistenza sanitaria - è stato approvato all'unanimità dal consiglio dei supervisori della contea, che si trovano a fare i conti con un rosso da 80 milioni di dollari.
La misura prevede che i nullatenenti potranno non pagare, ma tutti gli altri rischiano di vedersi sequestrati beni e salari per potersi sostenere la costosa permanenza dietro le sbarre. L'ordinanza è stata accompagnata da una sorta di slogan accattivante: «Commetti un crimine, sconti una pena e paghi anche il conto», ha detto al New York Times Jeff Stone, il supervisore che ha presentato il progetto.

Tra le molte vie che le amministrazioni locali stanno cercando per gestire bilanci disastrosi, figli di una crisi economica che sta investendo tutto il mondo, questo è certamente uno dei più eccentrici. Ma e forze politiche si sono trovate tutte d'accordo: se commetti un delitto non puoi più essere a carico dei cittadini.

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