Il Chiampa e gli show pro-bombaroli

Chissà se il candidato sindaco in pectore del Pd Piero Fassino sa che Sergio Chiamparino intende lasciare, al futuro primo cittadino di Torino, un Comune che fa da padrone di casa a gruppi di anarchici e a fan dei bombaroli? Se avesse voluto toccare con mano la situazione, l’ex segretario Ds avrebbe potuto visitare ieri sera il centro sociale «Asilo occupato» («ospitato» in uno stabile comunale), dove avrebbe potuto godere dello show di band come «La lignee Maginot» e «In barba alla legge». Non solo: Fassino avrebbe così potuto scoprire che la serata era stata organizzata per raccogliere fondi in favore degli italiani Silvia Costa e Costantino Ragusa e dello svizzero Billy Bernasconi, arrestati lo scorso aprile in Svizzera mentre stavano progettando un attentato dinamitardo a un laboratorio dell’Ibm.

«Nella Torino di sinistra - denuncia il Pdl Maurizio Marrone - palazzi di proprietà comunale ospitano continuamente comizi di ex brigatisti, palestre di addestramento marziale per gli antagonisti e, ora, addirittura raccolte fondi per attentatori».