Troppi errori, ha ammesso Claudio Ranieri alla fine di un Trofeo Berlusconi nel quale l'unica buona notizia è arrivata dalla faccia tosta mostrata nel finale dai giovani spediti in campo per evitare che qualche altro big si facesse male. Dopo la scorpacciata di gol ed entusiasmo fatta a metà settimana nel preliminare di Champions, la Juve è tornata sulla terra. E si è fatta male con il ko di Chiellini, meno grave di quanto si era temuto: gli esami al ginocchio sinistro del giocatore hanno infatti escluso lesioni al legamento crociato. Restano la seria distorsione e i problemi al collaterale, ma lo juventino non finirà sotto i ferri: «Avevo paura di aver compromesso la stagione. Ora mi allenerò da solo per un mese, ma tutto sommato perderò poche partite: spero di essere in campo a fine settembre». Se così fosse, la difesa bianconera tornerebbe al completo per la trasferta contro la Samp del 28 settembre, quinta di campionato, quanto alla Champions il difensore salterà i primi due turni. In ogni caso, la serata milanese è stata storta per tanti altri motivi: difesa allegra, centrocampo a tre che non ha funzionato e non solo per l'ennesima prova opaca di Tiago. In compenso sono piaciuti Del Piero e Amauri, i quali paiono cercarsi, trovarsi e trarre benefici dall'altrui presenza: bisognerà vedere quel che ne pensa Trezeguet, ma certo non è questo il problema della Juve che verrà. Gli esami precampionato sono pressoché finiti: giovedì e sabato, rispettivamente nel Trofeo Birra Moretti di Napoli e nella sgambata a Villar Perosa, la Juve sarà priva di dieci nazionali e degli infortunati. Né potrà essere considerato impegno attendibile, vista la pochezza degli slovacchi, il ritorno di Champions a Bratislava. «Il calcio di agosto serve solo per mettere minuti nelle gambe - ha dichiarato Amauri -. Certo non andiamo nel panico per avere perso contro il Milan. Scelte future? Io sono a disposizione: decide Ranieri». Il quale dovrà però pensare prima di tutto a come sostituire Chiellini: la logica propone l'accoppiata Mellberg-Legrottaglie, visto che Knezevic ha passato finora più tempo in infermeria che fuori e che di Zebina si continua a dire che è vittima di un non meglio precisato affaticamento, ma si sa che i suoi rapporti con Ranieri non sono mai stati idilliaci.
Oppure potrebbe aprirsi anche un clamoroso derby con il Milan per Branislav Ivanovic, il difensore del Chelsea improvvisamente assunto a pezzo pregiato del mercato italiano. Con il Chelsea che lo ha dichiarato incedibile, il Milan che dopo il primo rifiuto, ora ci riprova, e infine la Juve che dice di averlo cercato fin dalla scorsa stagione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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