Paolo Marchi
nostro inviato a Torino
Terza ai mondiali 2005 e terza agli europei di questanno, ieri Carolina Kostner, che si sta allenando a Oberstdorf in Baviera, ha registrato una buona nuova da Torino: Michelle Kwan, argento nel 98 a Nagano e bronzo a Salt Lake City nel 2002 (e cinque volte campionessa del mondo), rinuncia ai Giochi 2006. Aumentano così le possibilità della gardenese di salire sul podio del pattinaggio artistico, prove fissate per il 21 e il 23 febbraio.
Per capire la grandezza, ma anche la maledizione della Kwan, californiana di 26 anni, bastano pochi dati: dal 96 al 2004 è sempre andata a medaglia ai mondiali e nove sono stati i titoli americani consecutivi, le mancava la gioia più grande: il titolo olimpico. Infortunatasi allinguine a metà dicembre, saltati i campionati nazionali a gennaio, il Cio le aveva concesso una wild card per Torino ma sabato ha terminato lallenamento sofferente a unanca: «Rinunciare ai Giochi è la decisione più dura che potevo prendere, ma ho capito che non sono fisicamente in grado di effettuare gli esercizi al meglio e se non posso essere io, meglio lasciare il posto a chi sta bene». Per la cronaca la 17enne Emily Hughes, sorellina di Sarah Hughes, olimpionica quattro anni fa.
Il ritiro della Kwan, è stato subito commentato dalla connazionale Sasha Cohen, seconda agli ultimi mondiali: «Ci sono buoni e cattivi momenti per tutte noi e assente Michelle, non è che loro diventa una formalità. Magari lo si dimenticava mentre gareggiamo e stiamo bene, però gli infortuni possono sempre capitare, tra laltro rendono lo sport più umano». Meglio però commentarli che subirli
Un po tutte temono una Kostner con il morale alle stelle dopo il podio continentale.
Cigno Kwan torna a casa
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.