Morto Diego Sepe, attore di cinema e teatro: recitò in Martin Eden e Duse

Lutto nel mondo dello spettacolo. L’attore, 51enne, è stato ricordato con affetto da colleghi e amici: “Buona notte, dolce principe”

(Foto Associazione Unita)
(Foto Associazione Unita)
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Il mondo del cinema e del teatro italiano piange Diego Sepe, attore e regista napoletano scomparso all’età di 51 anni. A dare la notizia è stato il fratello dell’artista, con un commovente messaggio pubblicato su Facebook: "Buona notte, dolce principe, canti e voli d’angeli ti accompagnino al tuo riposo. Ciao Diego, fratellino mio bellissimo".

Parole semplici ma intrise di amore, che hanno subito trovato eco tra colleghi e amici di Sepe, molti dei quali hanno voluto ricordarlo come un professionista raffinato e un uomo gentile, capace di lasciare un segno profondo in chiunque lo incontrasse.

Chi era Diego Sepe

Nato nel 1974 a Napoli, Diego Sepe si era formato nel mondo del teatro, dove aveva espresso tutta la sua sensibilità artistica. Per anni aveva vissuto a Roma, dove era diventato un volto conosciuto e rispettato, partecipando a numerose produzioni teatrali dirette da registi di spicco.

Aveva lavorato, tra gli altri, in Lear di Lisa Ferlazzo Natoli e in Il Maestro e Margherita di Andrea Baracco, spettacoli apprezzati per l’intensità e la ricerca interpretativa. Sul grande schermo, il pubblico lo aveva visto nei film “Martin Eden” e “Duse” di Pietro Marcello, due opere che hanno contribuito a consolidare la sua reputazione di attore colto, discreto e di grande sensibilità.

Negli ultimi anni, Sepe si era dedicato anche alla formazione, trasmettendo ai più giovani la sua esperienza e la sua passione per la recitazione.

Il ricordo dell’Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo

A ricordarlo con commozione è stata anche U.N.I.T.A. – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo – che in un post sui social ha scritto: "Abbiamo il cuore spezzato per la scomparsa prematura di Diego Sepe, attore straordinario, formatore sensibile e talentuoso, ma soprattutto un amico speciale, persona veramente unica. Sei andato via troppo presto, troppo. Ci mancherai, buon viaggio dolce principe".

Un messaggio che riassume il dolore e l’affetto di un intero mondo professionale che aveva trovato in lui non solo un interprete di talento, ma anche un uomo generoso, sempre disponibile ad aiutare e condividere.

I funerali a Napoli

Le esequie di Diego Sepe si terranno oggi, 30 ottobre, alle ore 13, a Napoli, in via Santa Maria del Pianto, presso il cimitero di Poggioreale. Sarà un ultimo saluto a un artista che ha vissuto il teatro come un atto d’amore e di verità, e che lascia dietro di sé un vuoto profondo ma anche un’eredità fatta di passione, delicatezza e dedizione all’arte.

Un “dolce principe” del palcoscenico

Le parole con cui il fratello lo ha salutato, “buona notte, dolce principe”, sono un evidente richiamo a Shakespeare, autore che Sepe aveva amato e

interpretato. E forse non poteva esserci frase più adatta per ricordare un uomo che ha vissuto per il teatro, tra poesia e silenzio, senza mai rinunciare alla profondità dello sguardo e all’eleganza del gesto.

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