Cinisello Mega rissa notturna con coltelli e pistole

Se la sono vista decisamente brutta i tre ragazzi, due finiti poi malconci in ospedale, aggrediti fuori da una discoteca da una trentina di coetanei, per di più armati di coltello e pistole, anche se forse si trattava di armi a salve. Una donna e qualche complimento di troppo all’origine della mega rissa. Le tre vittime, un italiano di 24 anni, un ecuadoriano di 30 e un salvadoregno di 23, si trovavano all’interno del Copacabana di largo Milano a Cinisello Balsamo. Qui avrebbero iniziato a dar fastidio a una sudamericana, è intervenuto il fidanzato che avrebbe detto «Adesso vado a chiamare i miei amici». E difatti attorno alle 5 del mattino, appena usciti i tre sono stati circondati da una trentina di avversari, anche loro latino americani. C’era poco da fare se non prenderle di santa ragione. Infatti quanti sono stati raccolti l’italiano e l’ecuadoriano erano proprio malconci, tra i calci e pugni e anche qualche coltellata rimediata nella rissa. I due sono stati portati rispettivamente al San Raffaele e al Fatebenefratelli in codice giallo, media gravità. Il terzo amico, pure ammaccato, ha invece rifiutato le cure mediche.

Aperte ora le indagini, sono stati sentiti diversi testimoni, alcuni dei quali hanno riferito di aver distintamente sentito colpi d’arma da fuoco. Probabile però si tratti di armi a salve per spaventare ulteriormente le vittime.