Cinisello Revival socialista: a ruba i manifesti con la foto di Craxi

Bettino Craxi e il garofano socialista (ri)torna sui cartelloni elettorali. Accade a Cinisello Balsamo. Iniziativa del candidato Angelo Lo Bianco, da sempre riformista, che sostiene il sindaco Pdl Carlo Lio. Un manifesto che, tra l’altro, va letteralmente a ruba: «Sono un centinaio le persone che in questi giorni hanno chiesto di avere una copia del poster» confida Lo Bianco. Anche il candidato sindaco Lio, ex assessore della Regione Lombardia e già primo cittadino di Cinisello fino al 1994, ne ha voluto uno tutto per sé: «Mi ricorda gli anni della mia militanza nel Psi, gli impegni presi con i miei concittadini per far crescere e sviluppare la nostra Cinisello». Nella scorse notti però numerosi manifesti - ne sono stati affissi più di cinquecento - sono stati imbrattati con vernice rossa e il simbolo della falce e del martello. «Che dire? Bettino dà sempre fastidio.

Quelli là non gli perdonano i risultati della sua azione politica, della sua amministrazione» chiosa Lio che ha ordinato altri cinquecento manifesti per rimpiazzare quelli strappati o imbrattati. Naturalmente, con «l’augurio che i cittadini di Cinisello sappiano poi chiedere nelle urne quel reale cambiamento che consenta la ripresa sociale ed economica».