Prima fumata bianca per laccordo tra il presidente della Regione Renata Polverini e lUdc che entrerà in giunta. «Abbiamo lavorato insieme in queste settimane - ha detto Polverini - per arrivare a una intesa. Con questo accordo, nel rispetto del patto con gli elettori firmato in campagna elettorale e degli obiettivi programmatici condivisi, completiamo la composizione della giunta regionale che vedrà lingresso di Luciano Ciocchetti e di Aldo Forte». Agli esponenti dellUdc sarà attribuita rispettivamente la vicepresidenza e le deleghe allUrbanistica e alle Politiche sociali. Lunica certezza riguarda finora solo i nomi dei centristi che faranno parte della squadra e i presumibili spostamenti o rinunce. Fabio Armeni lascerà la vicepresidenza e lUrbanistica e in cambio dovrebbe ottenere la delega al Personale e, forse, quella alla Formazione professionale, mentre Demanio e Patrimonio dovrebbero restare nelle mani della Polverini. Mariella Zezza cede le Politiche sociali a Forte e mantiene la delega al Lavoro.
Sul resto, cioè sullingresso di due donne al posto di due uomini, tutto è ancora da decidere. A confermarlo è il coordinatore regionale del Pdl Vincenzo Piso: «Su questo dobbiamo ancora discutere allinterno del Pdl e lo faremo rapidamente. È necessaria ora una rapida discussione per esprimere le due donne che siederanno in giunta. Con lentrata dellUdc nella giunta Polverini abbiamo raggiunto lobiettivo di dare maggiore forza e stabilità al governo della Regione. È stato - ha proseguito Piso - un passaggio importante rispetto al quale noi tutti abbiamo compiuto un forte atto di assunzione di responsabilità. Siamo tutti coscienti di ciò che questo significherà per il Pdl, ma esiste un perimetro, che non si può fare finta di non vedere e soprattutto rispettare».
Quanto ai due assessori che dovrebbero fare un passo indietro, è buio pesto. Le ipotesi circolate (Cicchetti e Battistoni) si basano sul fatto che i due sono anche consiglieri regionali.
Ciocchetti e Forte (Udc) entrano in giunta
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