Un cippo al Parco Lambro ricordo delle bombe del ’44

Il monumento in memoria dei morti civili della guerra

«La guerra è la lezione della storia che i popoli non ricordano mai abbastanza». Parole, quelle di Carlo Del Croix, grande mutilato, incise sul cippo posto al Parco Lambro in memoria delle vittime civili milanesi della seconda guerra mondiale. Ricordo voluto dal consiglio di zona 3, col patrocinio del Comune, della Provincia e della Regione Lombardia, e inaugurato domani (ore dieci, via Crescenzago angolo via Feltre) con una cerimonia «proprio su quella montagnetta del Parco Lambro nata con le macerie delle case distrutte dai bombardamenti che colpirono Milano, in particolare il 20 ottobre 1944 dove una bomba distrusse la scuola elementare Crispi di Gorla».
Cerimonia, spiega Leo Siegel, presidente della commissione Lavori pubblici della zona 3, che «riconosce alla montagnetta un valore storico e affettivo, elevando così il sito a monumento civico in memoria delle migliaia di martiri caduti sotto i bombardamenti».

Appuntamento con la consegna di attestati di benemerenza alle associazioni milanesi - dalla fondazione Don Gnocchi ai Martinitt, dalle Acli al comitato Piccoli martiri - e ai cittadini che, continua Siegel, «hanno offerto a Milano occasioni di riflessioni attorno a queste tragedie». Tra i premiati anche Alessandro Fede Pellone, presidente del consiglio di zona 8 (S.Siro), e lo scrittore e giornalista Romano Bracalini.

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