Passaporti e carte di identità, si potranno ritirare alle Poste: ecco da quando

Va avanti il Progetto Polis avviato dalle Poste. Uno degli obiettivi è avvicinare i piccoli Comuni, rendendo più disponibili i servizi. Ecco chi potrà ritirare carta di identità e passaporto presso l'ufficio postale

Passaporti e carte di identità, si potranno ritirare alle Poste: ecco da quando
00:00 00:00

Novità per quanto concerne passaporti e carte di identità. A partire dai prossimi mesi sarà infatti possibile ritirare questi documenti presso gli uffici postali di Poste italiane. Nello specifico, il servizio relativo ai passaporti sarà operativo a partire da dicembre, mentre quello per le carte di identità da febbraio.

Il Progetto Polis

Fortemente voluto da Poste italiane, il Progetto Polis è venuto alla luce per favorire la coesione economica, sociale e territoriale dell'Italia e superare le barriere buracratiche, con un'attenzione particolare ai piccoli centri. Fra i servizi offerti, anche la possibilità per i cittadini appartenenti a piccoli Comuni di ritirare documenti fondamentali come passaporti e carte di identità recandosi semplicemente presso il proprio ufficio postale, senza essere obbligati a presentarsi nei municipi o nei commissariati.

Viene fatto l'esempio delle province di Roma. I cittadini dei piccoli centri potranno ottenere i loro documenti presentandosi alle Poste, senza perdere tempo passando da un ufficio all'altro.

Nel corso di un'intervista rilasciata a TGPoste, Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane, ha parlato della creazione di uno sportello unico digitale per quei 7mila uffici postali situati in Comuni con un numero di cittadini inferiore a 15mila. "Al momento stiamo già erogando servizi dell'Inps, certificati anagrafici e giudiziari. A partire da dicembre anche l'ufficio postale potrà erogare il passaporto, mentre da febbraio rilasceremo le carte di identità elettroniche e i servizi dell'Agenzia delle Entrate", ha dichiarato.

Le date

Secondo Lasco per il mese di dicembre Poste italiane dovrebbe essere operativa per rilasciare il primo documento importante, ossia il passaporto. Per allora, dunque, basterà recarsi presso l'ufficio postale di riferimento per ritirarlo. A febbraio sarà la volta della carta di identità elettronica e di altri servizi dell'Agenzia delle Entrate. Ovviamente il Progetto Polis riguarda i Comuni con meno di 15mila abitanti.

Nella provincia di Roma, ad esempio, nei piccoli Comuni ci sono già uffici postali che mettono a disposizione tre certificati Inps, vale a dire il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello Obis m.

Il commento del ministro Santanché

Entusiasmo espresso dal ministro del Turismo Daniela Santanché, che si è espressa a favore dell'iniziativa di Poste italiane. "Abbiamo il dovere di preservare e tutelare lo spopolamento dei piccoli Comuni, e la mancanza di servizi ne è una possibile causa", ha dichiarato, come riportato da Il Messaggero. "Con il Progetto Polis di Poste si affronta questo tema e si dà la possibilità anche ai cittadini dei Comuni sotto i 15 mila abitanti di accedere facilmente ad alcuni servizi.

Se pensiamo, poi, ai Comuni piccoli, che sono delle vere e proprie comunità sociali prima che amministrative, comprendiamo il valore di questo servizio. Da ministro del governo non posso che applaudire a questo progetto", ha concluso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica