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Rottamazione, quando scade e come conoscere il proprio debito

Rimane meno di un mese di tempo per poter beneficiare delle agevolazioni previste dal governo

Rottamazione, quando scade e come conoscere il proprio debito
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Resta meno di un mese di tempo per poter accedere della Rottamazione quater. Il prossimo 30 aprile scadono infatti i termini di presentazione delle istanze che consentono ai contribuenti di beneficiare delle agevolazioni ideate dall'esecutivo per incentivare quanti hanno ancora debiti col Fisco a mettersi in regola, versando solo le tasse arretrate e non eventuali more o sanzioni.

Una soluzione prevista per importi superiori a 1000 euro non rientranti nello stralcio, che può essere applicata su cartelle esattoriali maturate tra il 2000 e il giugno 2022, accessibile anche a quei cittadini che avevano iniziato il piano di rientro col Fisco senza tuttavia onorarlo (i cosiddetti "decaduti"). Il pagamento può essere suddiviso in 5 anni (si possono scegliere fino a 18 rate con un interesse del 2% annuo).

Come funziona

È l'Agenzia della riscossione ad avere il compito di calcolare per ciascuno gli importi dovuti sulla base della nuova rottamazione: il contribuente, che può rivolgersi al portale dell'ente per ottenere informazioni a riguardo, conoscerà il calcolo effettivo nel prossimo mese di giugno.

Nel caso in cui il moroso decida di dilazionare i pagamenti, le prime due rate, che avranno un peso del 10% del totale dovuto, scadranno il 31 luglio e il 30 novembre 2023. Il resto, in caso di suddivisione in ulteriori 4 anni, dovrà essere versato il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a partire dal 2024.

Agenzia Riscossione

Agenzia Riscossione ha attivato da qualche settimana un servizio sul proprio sito che consente ai morosi di prendere visione delle cartelle esattoriali che possono rientrare nella Rottamazione quater. È sufficiente compilare un form online per ricevere sulla e-mail indicata un dettagliato prospetto contenente le cartelle, gli avvisi di accertamento e gli avvisi di addebito. Grazie al riepilogo, il cittadino è in grado di comprendere a quanto ammonta il proprio debito, scorporando da esso sanzioni, interessi e aggio. Con tali informazioni è possibile avere gli estremi per individuare le cifre che possono essere inserite nell'istanza di accesso alla Rottamazione quater, facendo domanda entro e non oltre il prossimo 30 aprile.

Come fare

Per accedere al prospetto è sufficiente raggiungere il sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it e accedere alla sezione "Definizione agevolata", senza la necessità di possedere alcun codice o pin: basta immettere semplicemente i dati personali del moroso e allegare la documentazione di riconoscimento. Dopo l'invio dell'istanza, il contribuente riceve una mail di conferma, da attivare entro 72 ore. Solo a seguito di questo passaggio il sistema invia una seconda mail, ovvero quella in cui viene indicato il numero di protocollo e la data di presentazione della domanda.

Se tutto risulta in regola, si riceve una terza mail, contenente il prospetto informativo: prospetto che potrà essere scaricato entro e non oltre 5 giorni.

Tale documento può comunque essere richiesto anche tramite l'area riservata del portale, ma solo attraverso le credenziali Spid, Cie, Cns o Entratel (queste ultime solo per gli intermediari fiscali).

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