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Tre Tazzine e Tre Chicchi: quali (e dove) sono i migliori bar d’Italia

Il Gambero Rosso ha stilato una guida con i migliori bar da Nord a Sud del nostro Paese: ecco le insegne che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento

Tre Tazzine e Tre Chicchi: quali (e dove) sono i migliori bar d’Italia

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Tre Tazzine e Tre Chicchi: quali (e dove) sono i migliori bar d’Italia

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Bar e caffè sono da sempre una delle più grandi passioni degli italiani. È un rito che si ripete quotidianamente per milioni di persone e non può mancare anche se di fretta perché si scappa a lavoro o si devono accompagnare i figli a scuola. Oltre cornetti e cappuccini, recarsi in quei locali significa anche e soprattutto caffè che viene consumato dal 97% della gente nel nostro Paese molti dei quali lo beve più volte al giorno. Il Gambero Rosso ha stilato una classifica dei migliori bar italiani che hanno ottenuto l'eccellenza nel loro settore.

Cosa sono le Tre Tazzine e i Tre Chicchi

Questa simbologia rappresenta il massimo riconoscimento per quei locali "che assicurano un’esperienza impeccabile e a tutto tondo. Un risultato che si deve a visione e attenzione a ogni dettaglio, per realtà che sanno coniugare ad alti livelli contemporaneità e rispetto della tradizione", spiegano gli esperti. Sono ben 45 le insegne che hanno raggiunto il primato: in testa c'è la Lombardia con 10 indirizzi, subito dietro ecco l'Emilia Romagna con sei, il Veneto con cinque, Piemonte e Toscana quattro e di seguito le altre Regioni.

"Un trend su tutti è quello delle caffetterie specialty, che stanno riscuotendo un successo crescente con il loro nuovo posizionamento nel mercato, così come l’investimento da parte di grandi gruppi e fondi nelle caffetterie storiche d’Italia, nuovi locali che affiancano musei e luoghi d’arte e molto altro da scoprire", ha dichiarato Laura Mantovano, Direttore editoriale delle Guide.

I migliori bar d'Italia

Iniziando dal Nord, ecco che la Valle d'Aosta è rappresentata da Paolo Griffa al Caffè Nazionale mentre il Piemonte ha ben quattro insegne: Converso, Caffè San Carlo, Bar Zucca e Baratti&Milano. Come detto, la Lombardia è regina in questo campo con sei locali premiati con tre tazzine e tre chicchi: si tratta di La Pasqualina, Caffè Cavour 1880, Bedussi, In Croissanteria Lab, Colzani, Pasticceria Sartori, Pavè, L'Ile Douce. Spostandoci in Liguria abbiamo Douce e Murena Suite mentre in Veneto ecco che le insegne con il massimo riconoscimento sono ben 5: Olivieri 1882, Il Chiosco, Biasetto, Grancaffè Quadri, Amo. In Friuli-Venezia Giulia spiccano Caffetteria Torinese, Caffè Vatta e Antico Caffè San Marco. A completare le regioni settentrionali ecco l'Emilia-Romagna dove si trovano Gino Fabbri Pasticciere, Staccoli Caffè, Bar Roma, Gabriele Spinelli-Dolce Salato, Rinaldini e Nuova Pasticceria Lady.

Andando al Centro, per quanto riguarda la Toscana il riconoscimento del Gambero Rosso va a Tuttobene, Paszkowski, Gilli e Ditta Artigianale; in Umbria l'eccellenza è rappresentata da Bar Molino Centoumbrie mentre nelle Marche troviamo Picchio e in Abruzzo Caprice. Infine, il Lazio è rappresentato da Spazio Bar e Cucina.

Proseguendo verso il Sud, in Campania troviamo Sal de Riso Costa Amalfi e il Gran Caffè la Caffettiera, in Puglia ecco 300mila mentre in Sicilia il massimo riconoscimento va a Caffè Sicilia, Antico Caffè Spinnato e Sciampagna. A questo link (clicca qui) si potranno vedere anche tutte le province in ordine alfabetico per regione.

Infine, il premio illy come "Bar dell’Anno" giudicato dagli addetti ai lavori che hanno scelto tra quelli inseriti nei Tre Chicchi e Tre Tazzine va a Paolo Griffa al Caffè Nazionale, di Aosta, che nel corso dell'anno si è distinto sulla tematica della sostenibilità grazie a fonti rinnovabili, packaging riciclabili al 97% e l'attenzione per gli sprechi.

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