"Questa volta ci ha pensato la maggioranza del Pd". Pippo Civati contesta così il nuovo premier Matteo Renzi, sostenendo che con le sue azioni ha consegnato il Paese a Silvio Berlusconi, come "si dice fecero Bertinotti e Turigliatto".
"Renzi sta facendo di tutto per farsi votare contro", scrive Civati in un post pubblicato sul suo blog, aggiungendo anche che non sapeva nulla "della nomina del ministro Lanzetta", a lui molto vicina.
"Si dimostra molto disinvolto - continua il Democratico - ma non è una novità". E "nessuno ha ovviamento inteso avvisare me o i componenti della delegazione 'civatiana' in direziona nazionale" della scelta del sindaco come nuovo ministro degli Affari regionali.
Domenica il gruppo capitanato da Civati si riunirà per decidere che atteggiamento tenere nei confronti di Renzi. Corradino Mineo, vicino alle posizioni del deputato, ha dichiarato che sarebbe positivo fare nascere un gruppo al Senato con Sel e i dissidenti grillini, specificando però che "non c'è ancora nessun accordo".
Scetticismo
anche da Stefano Fassina, che vede una rosa di ministri senza "il salto di qualità atteso rispetto al governo Letta" e aggiunge: "Grande preoccupazione per la scuola pubblica e per lo sviluppo economico".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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