A Colico In Abbazia il piano della Fliter

E’ ancora il chiostro dell’ Abbazia di Piona, a Colico, ad ospitare questa sera alle 21, il terzo appuntamento della rassegna musicale «Musica sull’Acqua» diretta da Francesco Senese e giunta quest’anno alla sua quinta edizione.
Ad esibirsi in concerto sarà un sestetto d’archi d’eccezione guidato al pianoforte da Ingrid Fliter, giovane concertista di origine argentina che dal 2007 è entrata a far parte della rosa di artisti della BBC Radio 3’s New. Insieme a Yossif Ivanov, Benjamin Marquise-Gilmore, Simone Briatore, Johanee Gonzalez, anche il violoncellista Patrizio Serino, già nelle fila della Human Rights Orchestra che suonerà il 25 luglio a chiusura del Festival. Sui leggii le partiture di Mendelssohn e Schumann, figure di spicco del romanticismo europeo legate da un forte rapporto di amicizia e di reciproca ammirazione. Il titolo della serata, Concerto Sestetto, prende spunto proprio dal nome dell’opera di Mendelssohn (Op.110) pubblicata postuma e composta dal pianista appena quindicenne. I temi musicali che Schumann (Quintetto Op.44) dedicò alla moglie Clara e che furono eseguiti pubblicamente per la prima volta nel 1843, sono invece molto più intensi e rimangono tra i più seguiti e amati del repertorio del compositore tedesco.
Nata a Buenos Aires nel 1973, Ingrid Fliter ha intrapreso gli studi pianistici in Argentina con Elizabeth Westerkamp. Nel 1992, si e trasferita in Europa per proseguire la sua formazione con Vitalj Margulis alla Musikhochschule di Friburgo, con Carlo Bruno a Roma e con Franco Scala e Boris Petrushansky all'Accademia 'Incontri col Maestro' di Imola. Ha inoltre partecipato a masterclass con Leon Fleischer, Alexander Lonquich, Louis Lortie e Vladimir Bakk.

Ingrid Fliter ha tenuto il suo primo concerto all'età di 11 anni e ha fatto il suo debutto con l'Orchestra del Teatro Colon di Buenos Aires a 16 anni. Ha, tra l’altro, ottenuto due tra i maggiori premi internazionali: la medaglia d'argento al Concorso "F. Chopin" di Varsavia nel 2000 e il prestigioso Gilmore Artist Award nel 2006.