Ora (speriamo) ci penseranno i genitori a spiegar loro che non si fa. Che sparare con una pistola ad aria compressa pallini di plastica contro una volante della polizia a 15 anni può anche non essere considerato uno scherzo. Che cè il rischio di finire in questura e anche nei guai. É successo ieri pomeriggio in pieno centro.Forse si annoiavano, forse non sapevano come ingannare il tempo, forse non hanno pensato alla gravità del loro gesto. Sta di fatto che quattro ragazzini hanno pensato bene di sparare con pistole ad aria compressa su una volante della polizia che stava passando piazza San Carlo lungo corso Vittorio Emanuele in pieno centro città. Ora dovranno rispondere di procurato allarme, minaccia aggravata e possesso di armi atte a offendere. Lepisodio si è verificato alle 13.30. Un italiano e un russo entrambi di 15 anni, e due cinesi di 16 e 17 anni, hanno fatto una sorta di «caccia al piccionè contro la vettura delle forze dellordine sparando pallini di plastica bianca. Gli agenti, scesi dalla vettura, li hanno fermati e portati in Questura chiamando subito i genitori.
Questi ultimi e i figli, tutti risultati incensurati mentre gli stranieri sono regolarmente in Italia, sono stati anche multati. Avevano anche due bombole di gas per caricare le pistole, due coltelli a farfalla e un coltellino svizzero.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.