«Il Comune lasci pedalare i ciclisti nelle corsie dei bus»

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«Il Comune lasci pedalare i ciclisti nelle corsie dei bus»

No alle moto, sì alle bici. Mentre la giunta comunale ha interdetto in via definitiva il passaggio delle due ruote a motore sulle corsie gialle, dalla minoranza di centrosinistra (stesso schieramento del sindaco Marta Vincenzi) del Municipio Centro Est arriva la provocazione: autorizzare il transito delle biciclette sulle corsie dei bus. La proposta è contenuta nella mozione del consigliere dei Verdi, Vincenzo Lagomarsino. Nelle intenzioni, prevede il trasporto delle bici sui mezzi pubblici, le rastrelliere in diversi punti della città, e «incentivi economici per la rottamazione delle moto a vantaggio delle biciclette e dei mezzi misti a motore elettrico e pedali», spiega Lagomarsino, fruitore abituale del mezzo a pedali. Alessandra Di Mattia (Fi) non ci sta mentre secondo Luciano Gandini (Fi) «si tratta di una proposta in netto contrasto con la politica del Comune che sta vessando i motociclisti». «La bicicletta in città è pericolosa se non ci sono corsie riservate», mette in guardia il presidente del Municipio, Aldo Siri, che propone (e il consiglio approva)una pista ciclabile al Porto Antico e da lì in tutto il centro storico.

Un primo passo, tanto più, interviene l'assessore Roberta Bergamaschi, che esiste un progetto (che dovrebbe partire a fine ottobre) di «bike sharing» che prevede la realizzazione di tre rastrelliere a Principe, al Porto Antico e a De Ferrari. \

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