Il Comune ripopola la frazione di Bargonasco

La riqualificazione della frazione di Bargonasco è più vicina: il consiglio comunale di Casarza Ligure approva la pratica da tempo al centro dei pensieri dell'amministrazione. E lo fa con i voti favorevoli di tutta la minoranza, ad eccezione dell'astenuto Daniele Raffo che chiede «maggiore attenzione al risparmio energetico». Un intervento da un milione e quattrocentomila euro reso possibile, per il 90 per cento, da un finanziamento regionale. Tutta la frazione cambierà volto: una piazza nuova di zecca, più di 40 posteggi, la prosecuzione della pista ciclabile, un centro di aggregazione da 150 metri quadrati. Ma soprattutto ventuno appartamenti, di cui 8 a canone moderato e 10 destinati a prima casa. Una volta completato l'intervento, che durerà un paio di anni e sarà realizzato dalla cooperativa «Il Borgo», i mille abitanti della frazione potranno festeggiare.
Dall'opposizione un sì condizionato ad alcune garanzie che la giunta dovrà esaminare nei prossimi giorni prima di accendere il sospirato semaforo verde. A contribuire al clima sereno e di collaborazione che si respira nel parlamentino casarzese ci pensa il sindaco Claudio Muzio che, con un gesto raro nel panorama politico attuale, rende prima di tutto onore ai suoi predecessori e avversari di aver imbastito la pratica; solo dopo si prende i meriti: «Aver insistito con il soggetto attuatore per gli appartamenti da dedicare a prima casa ed essermi attivato con la Regione per il finanziamento», sottolinea il primo cittadino in versione gentleman.

L'unico screzio di serata si ha quando la minoranza si dichiara perplessa riguardo all'effettivo arrivo del contributo regionale; l'assessore all'urbanistica, Maurizio Miglietta, replica che se ciò avvenisse, la causa sarebbe da ricercarsi nel diverso colore politico dell'amministrazione regionale rispetto alla maggioranza comunale. Apriti cielo: l'ombra del complotto viene rigettata dall'opposizione stizzita. Che poi, rassicurata dalle parole del sindaco, vota positivamente: le nubi sopra Casarza, adesso, non ci sono davvero più.