Comunicazione ad hoc per le imprese-clienti

Alle filiali del gruppo un software esegue il «check-up» previdenziale di ogni soggetto

Le novità normative recentemente introdotte in tema previdenza complementare coinvolgono, sebbene su piani diversi, imprese e lavoratori: ed è per tale ragione che Banca Carige ha pensato di differenziare anche la comunicazione. Per quanto riguarda le imprese è stata realizzata una campagna stampa a livello nazionale, veicolata attraverso quotidiani e periodici specialistici o di particolare seguito fra le aziende. Sono state, inoltre, inviate mail a circa 60mila imprese-clienti, attraverso il quale sono illustrati gli obblighi posti a loro carico dalla legge proponendo Banca Carige come interlocutori privilegiati, anche per il sostegno finanziario in relazione alle carenze di liquidità dovute dall'eventuale trasferimento del Tfr. Infine, è stato predisposto un package comprendente una brochure illustrativa degli aspetti essenziali della riforma e delle caratteristiche del Fondo Pensione Aperto Carige unita a un dvd che, attraverso un’intervista ad Alberto Brambilla, già sottosegretario al Welfare e consulente Banca Carige in materia, illustra il quadro normativo, evidenziando gli obblighi e le opportunità per le imprese.
Per il target privati è stata approntata una brochure di taglio «educational», messa a disposizione nelle filiali, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’opportunità di costruirsi una pensione integrativa.

Per quanto attiene il sostegno pubblicitario, è attualmente in corso una campagna stampa su quotidiani e periodici a diffusione nazionale, che si protrarrà fino alla metà di aprile, con particolare riguardo agli «speciali» editi sull’argomento. «Già dalla primavera del 2006 abbiamo dotato tutte le filiali del gruppo di un nuovo software che, in base ai dati del singolo - età, reddito, durata della vita lavorativa - esegue un check-up previdenziale che disegna un profilo di accantonamento personalizzato, evidenziando il gap previdenziale che occorre colmare per mantenere l'attuale tenore di vita», precisa Massimo Giglio, dirigente marketing di Banca Carige

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