La quarta Corte dAppello ha confermato ieri la sentenza di primo grado emessa alla fine del rito abbreviato della prima tranche dellinchiesta sul cosiddetto «scandalo dei fallimenti». Ai 3 imputati, detenuti, è stata ribadita la condanna a 8 anni di reclusione.
Si tratta della commercialista Carmen Gocini, accusata di peculato e appropriazione indebita per la sottrazione di alcune decine di miliardi di lire da procedure fallimentari di cui era curatrice e dei fratelli Angelino e Caterino Borra, rei di peculato per aver ricevuto parte di quel denaro di provenienza illecita. La Gocini e i Borra, insieme ad altri imputati, rientrano, per fatti analoghi anche nel secondo troncone dell'inchiesta ora in piena udienza preliminare.
Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.