di Stefano Olivari
La scorsa settimana l'amministratore delegato di una grande azienda di betting ci ha spiegato che gli scommettitori italiani stanno diventando troppo bravi per rendere profittevole il mercato sportivo. Negli ultimi mesi in Italia il pay-out, cioè la porzione delle giocate che ritorna nelle tasche dei giocatori, riferito alle scommesse sportive ha superato per molti operatori il 90%. Cosa è successo? L'analisi delle giocate ha evidenziato l'aumento esponenziale di chi ragiona da... ragioniere. È così nel 2012 questa rubrica del Giornale limiterà i discorsi filosofici, andando dritta verso ciò che interessa davvero gli scommettitori: l'attualità e i consigli operativi. Partiamo dall'Athletic Bilbao-Mirandes di stasera, in Copa del Rey: due categorie di differenza (il Mirandes gioca in Segunda B) e un risultato dell'andata (2 a 1 per i baschi) che costringe i più deboli ad aprirsi rendono l'1,28 della vittoria dell'Athletic una puntata con un buon rapporto fra rendimento e rischio. Interessante il Milan-Juventus di domani, dove il fatto di essere in lotta per lo scudetto impedirà un'intensità difensiva da Coppa Italia. Sensato giocare l'Under 2,5 gol, pagato 1,73, alla luce anche dei meno 8 gradi previsti a San Siro. La terza buona occasione calcistica della settimana è giovedì, con il Napoli che è costretto dal campionato a prendere sul serio la Coppa Italia.
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