Roma

Controlli al campo rom Casilino 900, ora lo sgombero

Si è svolta ieri un’operazione di controllo al campo rom Casilino 900. Sono stati effettuati accertamenti sugli abitanti e le baracche sono state numerate e classificate: tra un paio di mesi, infatti, è già previsto lo sgombero. All’interno dell’insediamento erano presenti solo donne e bambini di etnia rom mentre gli uomini si erano allontanati dal campo poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. «Non ce la facciamo più - ha detto Roberto, uno degli abitanti del campo -. Ormai questi controlli sono diventati quasi quotidiani. Ci mettessero tutti al muro e ci sparassero, così finisce questo tormento». «Lo slogan elettorale lanciato qualche giorno fa dal candidato sindaco Rutelli che ha promesso ai romani che farà sgomberare l’antico accampamento rom Casilino ’900, ha davvero dell’anacronistico.

È arrivato in ritardo, lo sgombero previsto da tempo è iniziato in parte questa mattina (ieri, ndr), e terminerà nei mesi prossimi», ha commentato il candidato nelle liste del Pdl al Comune ex consigliere uscente di An Federico Guidi.

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