Contrordine su Brera e Cenacolo Musei aperti anche a Pasquetta

Lunedì dell’Angelo è salvo. Il puzzle è stato ricomposto: turisti e cittadini potranno godere dei tesori custoditi in tutti i musei milanesi. Da Palazzo Reale al Pac, dal Castello Sforzesco a palazzo Morando, dal Cenacolo alla Pinateca saranno aperti a Pasquetta. Una giornata di festa e di cultura che potrà essere celebrata grazie all’accordo raggiunto ieri tra sindacati e ministero per i Beni culturali, grazie al vertice a palazzo Litta durato dalle 10 alle 17. Al tavolo il sovrintendente per i Beni monumentali, Alberto Artioli, il direttore della Pinacoteca di Brera, Sandrina Bandera, i rappresentanti dei sindacati confederali e il direttore generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, Mario Resca, incaricato nei giorni scorsi dal ministro Bondi di risolvere la delicata questione. Oggetto del contendere, la mancata adesione dei confederali all’accordo nazionale per l’apertura straordinaria dei musei milanesi affiliati al Mibac. Il problema? La mancanza assoluta di fondi per pagare i lavoratori e le spese di mantenimento dei musei e delle opere. Una situazione aggravata dal pignoramento dei beni della direzione generale della Lombardia per un valore di 114 milioni di euro, risultato di una vicenda giudiziaria che si trascina dal 1974. Contro il pignoramento, definito «illegittimo» dallo stesso Resca, il ministero ha presentato un esposto alla procura. In stand by da mesi i pagamenti di straordinari, missioni, progetti e indennità dei dipendenti lombardi del ministero, una situazione che si era aggravata ulteriormente con il blocco dei beni.
L’accordo è stato raggiunto dopo una giornata di trattative, grazie alle rassicurazioni del direttore Resca, che ha garantito il pagamento degli arretrati entro la fine del mese. «Se non avessimo fatto questa azione - commenta Baldassarre Palermo, coordinatore del comparto ministero per la Cisl funzione pubblica - avremmo rischiato di non sbloccare una situazione ormai immobile da mesi. Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto grazie alla mediazione di Resca, e della collaborazione tra sindacati». Sollevato il direttore generale Resca: «Siamo soddisfatti del risultato, l’apertura per le festività pasquali è molto importante anche perché rientra nella politica di allungamento degli orari museali che intendiamo perseguire. Abbiamo lavorato bene con i sindacati che si sono dimostrati disponibili, garantendo da parte nostra il pagamento degli arretrati entro la fine del mese».

Plaude al risultato dell’incontro da Roma il ministro per i Beni Culturali Bondi, che ringrazia «il personale e i sindacati per la sensibilità e il senso di responsabilità dimostrati in questa occasione e per l’impegno profuso nel permettere a cittadini e turisti di godere appieno nelle festività pasquali del ricco patrimonio culturale custodito nei musei statali di Milano».