La Gilda degli insegnanti non parteciperà allo sciopero generale della scuola di oggi indetto dalla Flc-Cgil perché la grande maggioranza dei lavoratori non ha espresso questa esigenza: a dichiararlo ad Apcom è il coordinatore nazionale del sindacato autonomo, Rino Di Meglio, che nelloccasione ha specificato «di aver preso una decisione sulla base delle indicazioni dei nostri iscritti». Il leader della Gilda ha spiegato che ad oggi le uniche regioni italiane «molto "calde" e da cui proveniva una spinta verso lo sciopero immediato contro i tagli agli organici ed alle risorse della scuola sono risultate lEmilia Romagna e la Sardegna. Da tutte le altre - ha sottolineato Di Meglio - era evidente invece che non cera voglia di andare allo sciopero».
Lo scorso anno, invece, in più di unoccasione e in questo periodo la Gilda aderì alle mobilitazioni nazionali indette dalla Flc-Cgil: in tutte le occasioni, tranne lo sciopero unitario del 30 ottobre 2008, le adesioni furono però desolanti, sotto il 10%. «Il problema - afferma oggi Di Meglio - è molto semplice: dobbiamo essere realisti e riflettere sul fatto che una risposta debole potrebbe creare contraccolpi opposti ai motivi ispiratori della protesta».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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