Piera Anna Franini
Unorda di gente, un mare nero, e in mezzo spunta una candida carrozzella sospinta da una donna visibilmente (oltre che ragionevolmente) affannata. Probabilmente è questa limmagine che più sè impressa nella nostra memoria... anche sulla scorta dei commenti e fioriture del ragionier Fantozzi che visse quella pellicola come un vero e proprio incubo.
Sì, stiamo parlando de La corazzata Potemkin, glorioso film (muto) di Sergej Ejzenstein, anno 1925, e con tema la rivoluzione russa del 1905 e la rivolta sulla corazzata zarista davanti al porto di Odessa.
Film e commento sonoro impegnativi, ben lontani dai clamori e bagordi del capodanno appena spento, risultano però di sicuro interesse. È quanto propone lOrchestra Verdi allAuditorium domani sera alle 21, in occasione della rassegna Musica & Cinema.
AllAuditorium sarà possibile seguire la proiezione in seconda mondiale della versione presentata alla Berlinale 2005, con lesecuzione dal vivo della partitura sinfonica di Edmund Meisel, nelledizione del direttore Helmut Imig che a Milano dirigerà lOrchestra Verdi. Una rilettura e direzione di qualità: Imig, di Bonn, studi in Germania e a Parigi, rientra nel novero dei direttori donorata attività dellarea germanica.
Nellarco di una breve vita (1894-1930) Meisel firmò una serie di commenti sonori, si ricorda in particolare il sodalizio con Ejzenstein con il quale condivise il rifiuto di una musica puramente illustrativa. Lo dimostrò con La corazzata Potemkin e poi, nel 1930, con il film Ottobre.
Quello di mercoledì è il quinto appuntamento del ciclo di Musica & Cinema messo a punto dallOrchestra Verdi.
Un ciclo che sta esplorando le varie gallerie che scorrono attorno a un tema sì vasto.
Ora lattenzione sè spostata su un classico del cinema muto russo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.