Mondo

Corea del Nord, lanciati sette missili a corto raggio Giappone: "Reagiremo"

Nuova sfida del regime comunista di Pyongyang agli Stati Uniti e al mondo. Lanciati sette "Scud" con un agittata di circa 500 chilometri. Sono caduti nel mare del Giappone

Corea del Nord, lanciati 
sette missili a corto raggio 
Giappone: "Reagiremo"

Tokio - La Corea del Nord ha effettuato oggi il test di sette missili, proprio nel giorno della festività Usa dell’Independence Day. I primi due vettori balistici, ha reso noto l’agenzia Yonhap, citando fonti del governo di Seul, sono stati lanciati all’una di notte ora italiana ed erano del tipo Scud, "con una gittata di circa 500 km". A distanza di poche ore, ne sono stati lanciati altri due, presumibilmente dello stesso tipo: sono caduti dopo circa 400 km nel mare del Giappone che fa sapere: "Siamo pronti a reagire".

Il test missilistico "Il test missilistico di Pyongyang del 2 luglio scorso è stato condotto nell'ambito di esercitazioni di routine - ha aggiunto la fonte all'agenzia sudcoreana -, ma oggi sembra che l'iniziativa abbia una natura politica, considerando che negli Usa ricorre la festa dell'Indipendenza". I vettori odierni sono stati lanciati all'inizio della fascia oraria di bando alla navigazione annunciata da Pyongyang nei giorni scorsi, che dovrebbe terminare in serata alle ore 20 locali (le 13 in Italia). Lo Stato Maggiore della Difesa di Seoul ha spiegato che l’ultimo missile è stato testato alle 9.40 ora italiana.

Le sanzioni Onu Il Paese comunista, che è solito fare leva sui missili nei momenti di massimo attrito con la comunità internazionale, è stato colpito da nuove sanzioni Onu a seguito della risoluzione 1874, approvata dal Consiglio di sicurezza come risposta al secondo esperimento nucleare del 25 maggio scorso. A Pyongyang è stato vietato, tra l'altro, il commercio di armi, fonte di preziosa valuta estera per il regime. Il Consiglio ha autorizzato i Paesi che aderiscono all'Onu ad ispezionare i cargo riconducibili alla Corea del Nord, con la possibilità di sequestrare e distruggere le merci spedite in violazione alle sanzioni.

Usa: "Non aggravare la tensione"
Gli Stati Uniti hanno ammonito la Corea del Nord a non "aggravare la tensione" nella regione. Un portavoce del Dipartimento di Stato ha detto oggi che "la Corea del Nord deve fare tutto il possibile per evitare di lanciarsi in azioni che possono aggravare la tensione".

"Questo tipo di comportamento da parte della Corea del Nord non contribuisce a migliorare la situazione", ha aggiunto il portavoce americano.

Commenti