Cultura e Spettacoli

Coronavirus, Versace annulla la sfilata di maggio negli Stati Uniti

Anche Versace si arrende al coronavirus: Donatella ha annullato l'evento di presentazione della collezione Cruise in programma a maggio negli Stati Uniti e non è l'unica sfilata che non verrà effettuata per l'epidemia

Coronavirus, Versace annulla la sfilata di maggio negli Stati Uniti

L'espansione epidemica del coronavirus sembra inarrestabile. Dopo aver colpito l'oriente, il virus si sta rapidamente diffondendo anche in occidente, dove ha già causato centinaia di morti e migliaia di contagi. Ha inevitabilmente cambiato le abitudini quotidiane e, in un certo senso, contagiato l'economia mondiale. Sono tante le ripercussioni causate dall'epidemia anche nel settore della moda. Già durante la fashion week di Milano alcuni stilisti si sono rifiutati di sfilare e adesso che l'emergenza si fa ancora più stringente, Versace ha annullato un evento negli Stati Uniti.

La maison italiana ha deciso di non effettuare la sfilata in programma il prossimo 16 maggio, che avrebbe rappresentato un gradito ritorno della maison nel Paese a stelle e strisce. Versace mancava dagli Stati Uniti dal 2011 e quest'anno aveva deciso di presentare la Cruise collection al di là dell'oceano, una collezione mista che avrebbe richiamato un gran numero di buyer e di curiosi. La primavera è la stagione dedicata a questo tipo di collezioni e sono tante le maison che hanno in programma di presentare le resortwear collection. Da aprile, nei quattro angoli del pianeta, si dovrebbero susseguire eventi straordinari. Da Dubai a San Francisco, passando per Capri e il Giappone, i brand avevano in programma una maratona straordinaria.

Il coronavirus ha cambiato le carte in tavola e così Versace ha deciso di fermarsi. "Dopo attente considerazioni e a seguito delle misure restrittive relative alla mobilità internazionale, Versace ha deciso di rimandare la sfilata Cruise annunciata per il 16 maggio negli Stati Uniti", si legge in una nota stampa diramata dalla maison di moda italiana, che prosegue nella sua spiegazione: "Versace è cosciente della necessità di dare priorità alla salute e alla sicurezza dei suoi ospiti e dei suoi impiegati e avrà premura di comunicare maggiori dettagli a tutte le persone coinvolte non appena possibile."

Donatella Versace ha preso una decisione forse drastica ma probabilmente necessaria alla luce di quanto sta accadendo. Non è la prima a decidere di rallentare, prima di lei altri brand del lusso avevano deciso di annullare i loro eventi. Ralph Lauren ha annullato la sfilata F/W 2021 a New York in programma il prossimo aprile e anche Gucci, che aveva in programma la sfilata Cruise a San Franciso il 18 maggio, ha deciso di rinunciare.

Chanel e Dior hanno scelto l'Italia per le loro resortwear collection, rispettivamente Capri e Lecce, e nonostante l'emergenza sia forte nel nostro Paese non ci sono ancora ripensamenti.

Commenti